
Lotta fra app.
La prima è Immuni, che scivola sempre più nel dimenticatoio con un crollo vertiginosi dei download in quest’anno e nonostante il via libera del Garante della Privacy sull’inserimento in autonomia, nell’apposita sezione dell’app, del codice univoco nazionale (Cun) per avvertire i propri contatti nel caso di positività al tampone.
I numeri sono impietosi: la percentuale di utenti positivi che hanno inviato la notifica da quando l’app è stata lanciata è del 0,43%.
Certo, si sa, gli italiani sono sempre gelosi dei propri dati personali, salvo poi sbandierarli sui social, per sapere a quale personaggio dei cartoni animati assomigliare, o a quale colore dell’arcobaleno
E poi è arrivata lei, l’app progettata da Soresa Spa per conto della Regione Campania. Con un nome che unisce la tragicità del virus e la musicalità di una composizione orchestrale: e-Covid Sinfonia.
Ho avuto modo di conoscerla in piena terza ondata, consigliata da mio fratello medico e sono rimasto sorpreso dalla quantità di informazioni ricavabili con un semplice touch.
Scaricabile sia dagli utenti iOS, che da quelli Android, dai rispettivi market, l’app , infatti, non solo permette di visualizzare i risultati dei tamponi molecolari e antigenici praticati, l’attestato di fine isolamento per chi si è contagiato e il certificato vaccinale della prima e seconda dose, ma, dopo gli ultimi aggiornamenti, consente anche di prenotare open-day vaccinali su tutto il territorio regionale.
Sarà per questo che e-Covid Sinfonia è l’app più scaricata in Italia fra quelle delle categoria Medicina e la seconda, dopo quella di Poste italiane, anche lei attiva nella piattaforma di prenotazione alla campagna vaccinale, fra le più scaricate dallo Store di Google.
Se vi è piaciuto questo articolo non alzate pollici, non mettete né faccine, né campanelline, ma cliccate qui https://play.google.com/store/apps/details?id=it.naxe.soresa.ecovid oppure qui https://apps.apple.com/it/app/e-covid-sinfonia/id1510770803.
Per par condicio.