
'Zzamburger
Tempo, gusto e velocità: queste le parole chiave della nostra vita. E se parliamo di cibo l’hamburger riassume perfettamente queste esigenze, essendo un pasto nutriente e fast. Una pietanza che può essere presentata sia in formato light sia in quello più ricco. Chianina, Scottona, Pollo, tacchino, salsiccia diverse sono le proposte che il mercato ci offre. E se vi dicessimo che in casa Trippicella, macellai da quattro generazioni, è nato il nuovo Hamburger di Simmental?
Se state pensando alla nota carne in scatola, vi sbagliate di grosso. Ecco perché, pochi giorni fa, da ‘Zzambù (Via Partenope 9 Napoli) è stata presentata alla stampa questa novità.
Hamburger di Simmental? Ecco di cosa si tratta
E’ opinione comune associare la Simmental alla rinomata carne in scatola. In realtà, altro non è, che è una razza di bovino antichissima, originaria della valle di Simme ( Svizzera). La carne, macellata in Svizzera, viene sezionata e lavorata qui in Italia. Il giovane macellaio 3.0 Antonio Di Sieno, meglio conosciuto come Trippicella, ha pensato di utilizzare la carne di questo animale per proporre un nuovo hamburger.
” L’ idea è nata dalla scelta consapevole di utilizzare carni mature. Credo che sia giusto che una mucca abbia condotto una vita naturale e solo a fine carriera sia trasformata. Certo è che una carne matura necessita di una lavorazione post macellazione diversa, ma tutto ciò si traduce in qualità” (Antonio Di Sieno )
L’ hamburger è composto da 8 tagli anatomici di tre diverse razze di animale:
- I quattro tagli coscia della Simmental;
- la pancia della manzetta prussiana;
- il reale della manzetta prussiana e del maiale nero;
- il lardo affumicato di maiale nero.
Una scelta non causale, ma ben studiata, quella di utilizzare diversi tagli di carne: ” Ho utilizzato la pancia della manzetta prussiana perché bilancia grasso, marezzatura e colore mentre il maiale nero perché mi fa da collante ed esalta il sapore” Antonio Di Sieno
Il burger, presentato a Festa a Vico, ha ricevuto pareri favorevoli anche da rinomati chef stellati. Uno fra questi: Carlo Cracco.
‘Zzambù e Tripicella: insieme tra tradizione e innovazione
Sarà proprio ‘Zzambù la sede preposta alla degustazione di questa novità. Coniugare la tradizione innovando è questa la mission di Giovanni Postiglione (titolare della Pizzeria e Burgeria ‘Zzambù) e Antonio Di Sieno, che si sono uniti per dare alla clientela un’esperienza unica. Al piatto o al panino: due saranno i modi possibili per degustare l’hamburger di Simmental.
Anche per la scelta del panino, si è pensato ad innovare. Il Panino, frutto della ricetta dello chef Paolo Capuano, è farcito con: hamburger di Simmental, provola di Agerola, composta di pomodori verdi San Marzano e salsa di Limoni di Vico Equense. Un panino dal gusto intenso ma addolcito dalla composta: Questo è Zzamburger. Una vera squisitezza per coloro che amano assaggiare gusti nuovi senza mai allontanarsi troppo dalla tradizione.
Antonio Di Sieno: il Macellaio 3.0
Antonio Di Sieno, oltre ad essere il creatore del nuovo burger, è una vera eccellenza. Legato al marchio di famiglia Trippicella, Sieno è specializzato in commercio e lavorazione delle carni pregiate del Mondo, ed è stato selezionato, recentemente, da Festa a Vico tra i primi dieci macellai d’Italia nel 2017 e 2018. Diverse le collaborazioni: con lo chef Noriko Ide per il primo sushi di carne a Napoli, con la pizzaiola Isabella De Charm per la creazione del primo panino fritto con hamburger il ” Tondo Napoletano” e con lo chef Simone Profeta per il progetto ” Meat Innovation” per il recupero degli scarti di carne.
‘Zzambù: un’offerta per tutti i gusti
‘Zzambù permette ai suoi clienti un’ampia degustazione di piatti. Non solo carne, non solo panini ma anche pizza. Un’idea nata dalla voglia di unire queste due eccellenze culinarie partenopee. Aperto da oltre un anno, il locale si conferma come uno dei locali d’eccellenza situati sul lungomare più bello del mondo. La pizza di ‘Zzambù è legata al nome di Salvatore Di Matteo, erede di una dinastia di pizzaioli. I panini sono creati ad hoc dalle ricette dello chef Paolo Capuano.
Hamburger di Simmental: parlano gli esperti del gusto
Alla stampa è stato presentato un ricco menù degustazione tutto a base di Simmental: polpettine con maionese al lime, tagliata con patate al forno, hamburger al piatto con insalatina e, infine, il mitico ‘Zzamburger.
Ogni pietanza è stata accompagna da 4 tipologie di birra: la chiara “Extra Top” del Birrificio Italiano, la scura e dal sapore inteso “Bibock” del Birrificio Italiano, la chiara weisse tedesca ” Weininger” e la mogano velato ” Vudu”del Birrificio Italiano.
Dopo questa intensa degustazione, gli esperti del gusto si sono pronunciati tutti favorevoli: L’hamburger di Simmental è stato promosso a pieni voti. Come promosso, è stato ‘ZZAMBURGER: un tripudio di sapori e gusti conterranei.