
Anche il primo della classe ha i suoi problemi… non poteva far eccezione il motore di ricerca internet più visitato e popolare del mondo, ovvero Google. A quanto pare, infatti, degli esperti hacker russi sarebbero entrati in possesso di circa 5 milioni di account Gmail con relative password. Tale lista sarebbe poi stata diffusa su un sito russo, il Bitcoin Security e sarebbe ancor oggi online, con la differenza che le password non sono più visibili dato che, gli amministratori del forum hanno provveduto ad eliminarle, lasciando solo gli indirizzi email. Questo per permettere agli utenti di controllare se il proprio account fa parte del “ricco bottino”. L’elenco, infatti, conta ben 4,93 milioni di voci, gli utenti coinvolti sono per la maggior parte russi, inglesi e spagnoli, ma non può essere esclusa con sicurezza anche la presenza di quelli italiani. Un furto consistente insomma, i cui dati permetterebbero ai malintenzionati di accedere non solo a Gmail, ma anche agli altri servizi online di Google, quali YouTube e Google Plus. Nel frattempo le indagini sono già partite e per “tamponare” gli effetti dello spiacevole accaduto, sono stati attivati alcuni servizi online, che permetterebbero, una volta inserito il proprio indirizzo di posta elettronica, di individuare se quest’ultimo è presente o meno nella lista. In caso di esito positivo, infatti, verrebbero indicati i primi due caratteri della password associata all’indirizzo digitato. Nonostante tali tipi di “attentati alla propria privacy” non siano giustificabili, devono comunque essere messi in conto in un mondo sempre più tecnologico. Il consiglio migliore, dunque, è quello di cambiare periodicamente la propria password e provvedere all’autenticazione in due passaggi.