
Il Times ha rivelato che le forze speciali inglesi avrebbero addestrato gli ucraini all’utilizzo di missili per distruggere i carri armati russi. Secondo il quotidiano inglese i battaglioni di Zelensky avrebbero ricevuto numerosi consigli, negli ultimi giorni, su come portare avanti i combattimenti.
La principale missione è stata addestrare le nuove reclute all’utilizzo dei missili anti carro armato già dati a quelle popolazioni quando erano iniziati i primi bombardamenti. Il Regno Unito, già nei primi giorni dall’invasione, aveva dotato di queste armi, leggere da trasportare ma allo stesso precisi ed efficaci nel centrare i bersagli, le truppe ucraine. La formazione sarebbe avvenuta a pochi chilometri dalla capitale con esercitazioni basate sulla specializzazione in armi per le quali i militari ucraini non avrebbero avuto, prima d’ora, alcuna pratica. L’addestramento è stato fatto dagli uomini dello Special air services.

Il popolare quotidiano londinese ha citato come fonte Yiriy Myronenko, capitano alla guida di un battaglione che si trova nella periferia di Kiev. Se tale notizie dovesse rivelarsi veritiera, questo vorrebbe dire che sarebbe la prima volta dall’inizio della guerra in cui si registrerebbe la presenza di militari Nato sul suolo ucraino. Lo scorso 9 aprile, il primo ministro inglese Boris Johnson era stato a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Intanto la Russia ha vietato l’ingresso nel Paese al primo ministro britannico Boris Johnson e altri membri del suo governo. Questo per “colpa” proprio della posizione assunta da Londra nei confronti di Mosca. Lo notizia è stata riferita dalla Bbc.
Tra i membri del governo britannico che non possono più entrare in Russia ci sono poi anche il Vice primo ministro, il ministro della Giustizia Dominic Raab, i Ministri degli Esteri e della Difesa Elizabeth Truss e Ben Wallace e l’ex premier Theresa May. Lo ha confermato il ministero degli Esteri russo.