
Tra le tante opere – in concorso e non – il festival del Lido ha accolto anche l’evento speciale organizzato per festeggiare in laguna i primi 20 anni di attività della Film Commission Regione Campania.
Dai titoli annunciati per il prossimo futuro, tra il Rione Sanità e Caivano passando per la storia di Farouk Kassam, grandi consensi per il cinema “made in Campania” alla 82° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
E proprio “La Campania” è stato il titolo, efficace nella sua semplicità, che ha celebrato nella cornice de La Villa powered by Giffoni Hub, l’ex Villa degli autori al lungomare Marconi, il grande patrimonio di produzioni, talenti e successi accumulato in venti anni dalla fondazione in house della Regione Campania presieduta da Titta Fiore e diretta da Maurizio Gemma.
“Tra i nuovi progetti sostenuti dalla Film Commission, nell’immediato futuro prossimo possiamo annunciare – così Titta Fiore – “Noi del Rione Sanità”, una serie di Luca Miniero dedicata all’opera di padre Antonio Loffredo, “La preside” serie con Luisa Ranieri sulla vicenda di Eugenia Carfora, dirigente scolastica dell’Istituto superiore tecnico “Francesco Morano” di Caivano e diversi altri titoli che impegneranno volti noti come Serena Autieri e Maria Vera Ratti, tra i tanti. In Campania, inoltre, si gireranno alcune sequenze di “177 giorni – Il rapimento di Farouk Kassam”, serie diretta da Carlo Carlei che racconterà il rapimento del bambino avvenuto nel 1992 in Sardegna”.
Insieme a Rosanna Romano, Direttore Generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania, l’incontro ha offerto l’occasione per tracciare e rendere pubblico il bilancio più che positivo di un’attività che dal 2005 ad oggi, tra sostegno logistico, finanziamenti, creazione di nuove infrastrutture e formazione specializzata dedicata ai giovani talenti, ha favorito la realizzazione in Campania di circa 2.000 opere audiovisive.
Una ricchezza e varietà di linguaggi che, solo per riferirsi ai titoli scelti per l’edizione in corso dalla Mostra di Venezia, va dal “Portobello” di Marco Bellocchio, con l’applauditissima anteprima al Lido dei primi due episodi della serie tv HBO, alla Napoli in bianco e nero di “Sotto le nuvole” di Gianfranco Rosi prodotto da Donatella Palermo fino a “La salita” di Massimiliano Gallo, “Una cosa vicina” di Loris G. Nese con Francesco e Mario Di Leva, “Rukeli” di Alessandro Rak, al documentario “Elvira Notari. Oltre il silenzio” di Valerio Ciriaci prodotto da Antonella Di Nocera e, sul fronte dei nuovi linguaggi, al cortometraggio “Ri-lanciaLuigi Broglio” di Vincenzo Cavallo.
Titoli che, aggiungendo le altre opere attese nei prossimi giorni, di Antonio Capuano (sezione Fiction con “L’isola di Andrea”) e Toni D’Angelo (sezione speciale Cinema & Musica con “Nino. 18 giorni”), portano a nove l’elenco delle produzioni sostenute dalla Film Commission Regione Campania presenti a Venezia.
La presenza campana a Venezia si arricchisce, inoltre, di altri importanti artisti come Paolo Sorrentino con il film «La Grazia», interpretato da Toni Servillo e Anna Ferzetti, e come Leonardo Di Costanzo (“Elisa”, con Barbara Ronchi e Valeria Golino), Pietro Marcello (“Duse” con Valeria Bruni Tedeschi e con Vincenzo Nemolato e Mimmo Borrelli), Nicolangelo Gelormini (“La Gioia” con Valeria Golino e Jasmine Trinca, unico film italiano in concorso alle Giornate degli Autori).
“Artisti che in più occasioni – aggiunge Titta Fiore – hanno scelto la nostra Fondazione come partner per le loro opere”.
“E’ importante sottolineare – aggiunge Maurizio Gemma – come la Mostra del Cinema, oltre ai grandi Maestri campani, abbia scelto di mostrare opere di giovani autori esordienti e di nuove realtà produttive del nostro territorio”.
Queste ultime favorite anche dalle “incisive politiche di sviluppo a favore del comparto – conclude Rosanna Romano – avviate dall’Ente regionale che, con l’approvazione della Legge “Cinema Campania”, in soli nove anni dalla sua promulgazione ha destinato complessivamente al settore audiovisivo circa 90 milioni di euro a sostegno della promozione, produzione ed esercizio cinematografico”.
Novità anche sul fronte della comunicazione istituzionale della FCRC che affida la sua nuova campagna social al collettivo The Jackal (che include varie collaborazioni con altri content creators collegati al mondo del cinema) e che avvia una nuova campagna crossmediale (che integra video promozionali tradizionali con esperienze interattive di gioco) ideata da Mario Amura della Emoticon Srl proseguendo una collaborazione avviata con la realizzazione e l’implementazione della piattaforma interattiva Let’s Movie dedicata alla promozione cine turistica.
Info: www.fcrc.it