
Un’eredità che parla di salute


Pioppi è noto in tutto il mondo come il “borgo della longevità”, grazie agli studi del fisiologo americano Ancel Keys, che qui visse per oltre 40 anni e contribuì a definire i principi della Dieta Mediterranea. Il festival riprende questa eredità e la attualizza con conferenze, workshop e incontri con nutrizionisti, medici e ricercatori.
Tra gli ospiti di quest’anno, anche chef stellati e food blogger che propongono ricette creative basate su ingredienti locali: olio extravergine, legumi, pesce azzurro, cereali integrali, frutta e verdura di stagione. “Mangiare bene è un atto d’amore verso sé stessi e il pianeta,” afferma lo chef cilentano Antonio Rizzo, protagonista di uno showcooking dedicato alla cucina contadina.
Laboratori, degustazioni e tradizioni

Il festival non è solo teoria, ma esperienza. Le strade di Pioppi si animano con mercatini di prodotti tipici, laboratori di panificazione, corsi di cucina per bambini e degustazioni guidate. Le massaie del borgo insegnano a preparare piatti come la menestra maritata, le alici imbottite e il pane cafone, mentre i pescatori raccontano le tecniche tradizionali di pesca sostenibile.
Nel giardino del Museo Vivente della Dieta Mediterranea, si tengono sessioni di yoga, camminate consapevoli e incontri sul benessere mentale. Un modo per riscoprire l’equilibrio tra corpo, mente e ambiente.
Cultura e convivialità

Le serate si concludono con concerti di musica popolare, spettacoli teatrali e proiezioni di documentari. Il festival diventa così un’occasione per incontrarsi, dialogare e condividere. Qui si respira un’energia speciale; è come tornare alle origini, ma con uno sguardo al futuro.
Il Festival della Dieta Mediterranea è anche un modello di evento sostenibile: plastic-free, con raccolta differenziata, mobilità dolce e coinvolgimento attivo della comunità locale.
Un luglio che nutre il corpo e l’anima

In un mondo che cerca risposte alla crisi ambientale e sanitaria, Pioppi propone una via semplice e profonda: vivere bene, mangiare con consapevolezza, coltivare relazioni autentiche. Il Festival della Dieta Mediterranea è un invito a rallentare, a gustare, a scegliere. Nel silenzio di un borgo affacciato sul mare, tra il profumo del pane e il canto delle cicale, si riscopre il senso del benessere. Quello vero.