
In questo preciso istante qualsiasi persona sana di mente starà pensando indignata: “Che razza di domanda è questa?, certo che no!
Purtroppo però nel mondo esiste gente che fa della stupidità, della violenza e della superficialità, il centro della propria vita, compiendo così azioni ignobili che talvolta rendono non proprio ovvia la risposta alla domanda poco prima formulata.
Ci stiamo riferendo al cosiddetto “Knockout game” una delle ultime mode violente e insensate diffusa tra i ragazzi degli USA, e che purtroppo, sta prendendo piede anche nel vecchio continente. Questa “moda” è diventata un fenomeno allarmante e proprio negli Stati Uniti pare abbia già provocato 3 morti: ragazzi che aggrediscono “per gioco” passanti ignari, all’improvviso e senza alcuna ragione, stendendoli con un pugno, per divertimento o semplicemente per dimostrare agli amici la loro forza.
È di pochi giorni fa infatti, la notizia di un’aggressione (ultima in ordine cronologico) ai danni di una 35enne, riconducibile a questo fenomeno. La donna stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro, quando poco prima della mezzanotte, nei pressi di Port’Alba, centro storico di Napoli, è stata colpita con un pugno al volto da dei ragazzi che sono passati a tutta velocità a bordo di uno scooter. La giovane è stata poi ricoverata al reparto maxillo facciale dell’ospedale Cardarelli per via della frattura dello zigomo e di una lesione del nervo ottico. Un gesto ignobile, di una violenza inaudita che spaventa ancora di più per la sua gratuità. Ma purtroppo episodi di questo tipo non sono isolati, come già accennato prima, diversi fatti simili a questo, sono avvenuti anche in altre città: a Milano poco tempo fa una donna che passeggiava per le strade della città in pieno giorno fu tramortita da un violento pugno che le frantumò il setto nasale, ancora, a Bologna l’aggressione ai danni di un 60enne, preso a pugni da tre ragazzini, provocarono al malcapitato la frattura della mandibola, e altri casi si sono registrati a Roma e in altre zone d’Italia. E c’è di più, le immagini del “gioco” vengono anche riprese dai teppisti di turno, per poi essere postate su Youtube e successivamente “commentate”.
Fenomeni del genere dimostrano quanto l’essere umano possa essere stupido e cattivo e in qualsiasi modo è necessario trovare un metodo per prevenirli e laddove non sia possibile punire duramente i responsabili perché in un mondo che si ritiene civile e progredito, atti simili non possono assolutamente essere giustificati.