
Red Bull's Dutch driver Max Verstappen (C) drives ahead of Mercedes' British driver Lewis Hamilton (L) and Ferrari's Monegasque driver Charles Leclerc (R) during the Emilia Romagna Formula One Grand Prix at the Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari race track in Imola, Italy, on April 18, 2021. (Photo by Miguel MEDINA / AFP)

Gara rocambolesca ad Imola, che si conferma uno dei più grandi palcoscenici del circus della Formula 1. Ad aggiudicarsi oggi il più alto gradino del podio è Max Verstappen (Red Bull), davanti ad uno scatenato Lewis Hamilton (Mercedes), partito in pole position ma finito a metà gara in ultima posizione dopo una grossolana uscita di pista, poi autore di una poderosa rimonta fino alla 2° posizione. In crescita le Ferrari, finite in 4° (Leclerc) e 5° (Sainz) posizione, dopo una gara solida, piena di buoni segnali per la scuderia di Maranello, che sta ritrovando finalmente una certa continuità di prestazioni e risultati.
LA PARTENZA
Tutti i piloti sono su gomma verde, intermedia. Si parte subito forte, su pista bagnata e in un tripudio di scie d’acqua che limitano in modo considerevole la visibilità dei piloti, con le Red Bull di Verstappen e Perez a braccare Hamilton che, dopo pochi metri dal via, al Tamburello, dovrà lasciar spazio all’olandese, lanciatissimo verso la prima posizione. Poco più dietro, a ridosso dei tre fuggitivi, Leclerc cerca di tenere il passo. Grande bagarre a metà gruppo, con Norris e Sainz che fanno a sportellate per risalire nelle posizioni che contano.
META’ GARA
Tra il giro 28 e 30 si consuma il valzer dei pit stop. Rientra ai box al 28° Verstappen, il giro successivo Hamilton. Poco cambia, al vertice resta saldamente l’olandese. La svolta al giro 31, quando Hamilton va lungo alla curva Tosa e, nel tentativo di riguadagnare il tracciato, urta debolmente le barriere. Tuttavia, le proverbiali sette vite del britannico, non gli impediranno di ingranare una retromarcia – a mo’ di parcheggio dell’IKEA – e tornare lentamente in pista, per accodarsi al gruppo, in ultima posizione.
Provvidenziale per Lewis il giro successivo (32°), quando Bottas e Russell, all’esito del lungo rettilineo del traguardo, a circa 200 km/h, decidono di aggiungere un po’ di pathos alla domenica motoristica dando vita ad uno spettacolare incidente, che metterà fuori causa entrambi. La direzione di gara espone bandiera rossa e la gara viene fermata per alcuni minuti, per consentire la rimozione dei detriti lasciati sulla pista dai due piloti.
Si riparte dietro la safety car, con il gruppo compatto. Verstappen è leader ed Hamilton nelle più fitte retrovie.
RIMONTA HAMILTON
Alla ripartenza dopo la safety car la Ferrari di Leclerc è in seconda posizione, tallonata dalla McLaren di Norris, che lo sopravanzerà alcune centinaia di metri dopo, con una decisa manovra di sorpasso alla prima variante.
La seconda metà di gara è un manifesto di tenacia e forza sportiva di Hamilton, che nell’arco di 20 giri risale tutta la classifica, complice una pista man mano più asciutta, finendo con il trovarsi negli ultimi giri ad appena 20 secondi da Verstappen, saldamente al comando. Il britannico a fine gara sarà anche autore del giro più veloce (+ 1 pt.).
FINALE
Vince Verstappen, 2° Hamilton a 22 secondi, 3° Norris, sul gradino più basso del podio. Appena fuori dal podio le due Ferrari di Leclerc e Sainz, combattive e determinate a portare a casa incoraggianti punti iridati. In classifica piloti comanda ancora Hamilton a 44 punti, seguito a ruota da Verstappen a 43 punti. La sfida mondiale proseguirà il 2 maggio prossimo, quando i motori si riaccenderanno per il GP di Portogallo.