

“Let’s go! Come ooon!”…per dirla alla Charles Leclerc, assoluto dominatore del weekend di gara in Australia, a Melbourne, 3° prova del Mondiale 2022 di Formula 1.
Una Ferrari sontuosa, solida, veloce, affidabile, nelle mani di un pilota – il n. 16 – famelico, spietato, predestinato, che non lascia neanche una briciola a terra e fa bottino pieno, portandosi a casa un formidabile Grand Slam: pole position, vittoria e giro più veloce in gara.
LA GARA
Parte bene Charles, che tiene la 1° posizione senza rischi guadagnando l’interno in curva 1, tallonato dalla Red Bull di Max Verstappen e dalla Mercedes di Lewis Hamilton, autore di un sorpassone con annessa super-staccata ai danni di Sergio Perez. Partenza horror per l’altra Ferrari di Carlos Sainz, partito 9° ma scalzato da ben 4 vetture nel primo chilometro di gara. Il disastro si completa nel corso del 2° giro quando Carlos, cercando un sorpasso ai danni di Mick Schumacher in curva 12, calcola male la traiettoria e va fuori pista, con la sua F1-75 impantanata nella ghiaia – ed è ritiro. Primi giri che scivolano via con Leclerc che allunga lentamente – ma inesorabilmente – sul rivale Max, mai sembrato a suo agio sulla monoposto in questo weekend e alle prese con evidenti problemi di graining. Qualche metro più indietro lottano selvaggiamente Lewis e “Checo” Perez, con quest’ultimo che si riprende con forza la 3° posizione persa al via. Intorno al giro 20/53 comincia la girandola dei pit stop, con Verstappen che rientra per primo, in sofferenza con le posteriori. 4 giri dopo rientrano in pit lane Leclerc e Hamilton. Le posizioni restano sostanzialmente invariate. Al giro 24/53 un sussulto alla gara, con Sebastian Vettel che si ritira e la Safety Car in pista. La gara riparte al giro 27/53, con Charles che prova a dare un bello strappo all’ultima curva prima di lanciarsi sul rettilineo centrale, per mettere un po’ di strada tra sé e Max, ma il monegasco si allarga troppo mettendo le gomme sullo sporco e, con poco grip, si trova la Red Bull dell’olandese francobollata. I due piloti arrivano appaiati alla staccata in curva 1, con Leclerc all’interno, che mette per primo dentro il muso della sua monoposto e tiene il comando.
GIRO 39/53: VERSTAPPEN SI RITIRA!
Al giro 39 colpo di scena! La Red Bull di Verstappen si accomoda mestamente a bordo pista. E’ ritiro! Ancora problemi di affidabilità per la vettura austriaca, che registra il 3° ritiro in 3 gare. Ora Perez è 2° a circa 12 secondi dal leader Leclerc, che ha davanti a sé un’autostrada verso la bandiera a scacchi.
FINALE
E’ un finale in crescendo per Charles – che fa stalking al muretto via team radio: “Proviamo il giro più veloce ora?”, con l’ingegnere che risponde “Negativo. Il giro più veloce ce lo hai già!”. Bandiera a scacchi e strepitosa vittoria della Ferrari e di Leclerc, sempre più binomio impressionante e vincente. 2° posto per Sergio Perez e 3° posto – il secondo in carriera – per il giovane pilota Mercedes George Russell, finito davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, amarissimo e risentito con il box in un team radio negli ultimi giri: “Ragazzi mi avete messo in una brutta situazione”. Si riaccende la McLaren, con un ottimo 5° e 6° posto per Lando Norris e Daniel Ricciardo, beniamino di casa in terra australiana.

CLASSIFICHE
Strappo incredibile in classifica piloti per Leclerc, che si porta a casa 26 punti, avendo registrato il giro più veloce in gara.

Appuntamento fra 14 giorni a Imola, con il Gran Premio dell’Emilia Romagna, dove si preannuncia una folla “rossa” oceanica.