
Il trend della globalizzazione gastronomica su scala nazionale è ormai realtà.
A quanto sembra anche in campo culinario non ci sono più barriere geografiche che tengano, a dimostrarlo è la notizia riportata dal Corriere del Mezzogiorno che parla di un’imminente apertura della struttura gastronomica Eataly anche a Napoli.
L’azienda, guidata dall’imprenditore piemontese Oscar Farinetti, ex proprietario di Unieuro, nasce nel 2007 con l’apertura del primo punto vendita a Torino, proponendo il meglio delle produzioni artigianali, a prezzi ragionevoli grazie alla creazione di un rapporto diretto fra produttore e distributore, e ispirandosi a parole chiave come sostenibilità, responsabilità e condivisione. Da allora in poi il patron di Eataly ne ha fatta di strada, aprendo numerosi presidi lungo tutto lo stivale da Roma(dove è presente la più grande struttura per estensione) a Bari, Firenze, Milano e vantando numerose sedi all’estero a Tokyo, Yokohama, Osaka,New York, Chicago, Istanbul e Dubai.
Ed ora la prossima missione dell’audace imprenditore è quella di puntare sul capoluogo campano. Senza dubbio una bella sfida per Farinetti che si appresterebbe ad entrare in un mercato gastronomico, altamente competitivo quale è quello partenopeo, soprattutto alla luce della recente apertura di un altro valido contenitore di qualificati prodotti agroalimentari all’ombra del Vesuvio, quale è “Eccellenze Campane”. Infatti proprio nello scorso gennaio l’imprenditore napoletano Paolo Scudieri ha inaugurato in via Brin il megastore dove sono riunite, come s’intuisce dal nome, alcune delle principali attrazioni enogastronomiche regionali.
Quella con Farinetti sarebbe, insomma, una bella competizione. È lo stesso imprenditore piemontese, del resto, ad annunciare che “dell’apertura di una sede di Eataly a Napoli” inizierà a occuparsi “personalmente a partire dall’inizio di gennaio”. Nel frattempo l’imprenditore piemontese offrirà negli Stati Uniti importanti vetrine ai produttori campani di qualità, l’iniziativa, organizzata da Unioncamere in collaborazione con la Regione Campania, prevede infatti l’esposizione delle eccellenze agroalimentari regionali nei megastore Eataly di sulla Quinta strada di New York e a Chicago. Le «personali» dedicate alle prelibatezze della Campania Felix si inaugurano lunedì 15 settembre e si concluderanno il 31 ottobre.
Intanto c’è ancora tempo per definire i dettagli dello sbarco in terra campana, progetto che comporta ad ogni modo difficoltà logistiche, a partire dalla scelta della sede, come ammette lo stesso Farinetti: “Del resto – osserva più volte in passato abbiamo provato a trovare la location giusta per aprire una sede di Eataly, ma in tutti i casi sono sorte delle difficoltà che ci hanno spinto a rimandare l’attuazione del progetto. Diciamo che finora non abbiamo trovato il posto giusto, quello, che per intenderci, deve innanzitutto piacermi. A gennaio torneremo a interessarci attivamente del progetto Napoli”.