“Don’t disturb -il teatro si fa in albergo” , in scena dal 9 all’11 maggio 2014 presso il Grand Hotel Parkers (Corso Vittorio Emanuele, 135), ideato e diretto da Mario Gelardi con testi scritti da Claudio Finelli, è interpretato da Ivan Boragine, Carlo Caracciolo, Vincenzo Coletti, Mario Di Fonzo, Annalisa Direttore, Ciro Esposito, Fabiana Fazio, Irene Grasso e Gennaro Maresca. [divider]Ebbene sì, il teatro stavolta non “cerca casa”: si sposta direttamente in camere d’albergo confortevoli e spaziose, adibite a palcoscenici. Viene in mente Giulietta Masina che sbircia dalla serratura e spia Amedeo Nazzari, in Le notti di Cabiria (F.Fellini – 1957) e in effetti non è del tutto errato il paragone visto e considerato che gli spettatori, massimo 20 a recita, assisteranno, ascolteranno e parteciperanno alla vita privata e intima di personaggi poco prima che lascino la stanza dove hanno trascorso le loro focose nottate d’amore. Tre gli episodi pensati da Finelli e realizzati da Gelardi, tre simulazioni di quel che, solitamente, accade a porte chiuse. Il tema non poteva che essere quello dell’erotismo: parola che comprende sessualità, sensualità, piacere, desiderio ma anche impulso sessuale, trasgressione o – dicendola alla Freud – linea di confine tra “tra eros e thanatos”. Vi sono svariati modi di comportarsi immediatamente prima e dopo un rapporto sessuale: solitamente ci sono le confessioni o i grandi silenzi. Dinamiche che tendono a ripetersi, eppure ognuno le porta dentro segretamente, finché può. Il finale, invece, è previsto sulla terrazza dell’hotel e la protagonista della performance sarà Irene Grasso. [divider]Tra gli attori vi sono Ciro Esposito e Ivan Boragine, prossimamente in tv con la serie “Gomorra”. Il prezzo del biglietto è di 12 euro e le repliche sono due (ore 19.00 e ore 21.00) per il venerdì e il sabato e tre (ore 17.00, ore 19.00 e ore 21.00) per domenica 11.
Nata a Napoli, si è laureata nel 2010-2011 in Conservazione dei beni demo-etno-antropologici; tesi di laurea in Antropologia visiva; relatore: Stefano Francia di Celle e correlatrice Helga Sanità. Nel 2012 ha frequentato a Roma, presso la Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi, un corso annuale di critica cinematografica, avente tra i docenti Massimo Causo e Simone Emiliani, e un corso trimestrale di sceneggiatura con Franco Ferrini. Ha partecipato anche ai seguenti workshops: produzione con Filmon Aggujaro, sceneggiatura con Demetrio Salvi, Ufficio Stampa con Francesco Carlo, girare un’intervista con Massimo Latini e scrivere per la tv con Massimo Cerofolini e Francesca Primavera e a Napoli un corso di dizione e speaker radiofonico con Jampa Serino, presso la scuola Cinemafiction. Nel 2012-2013 ha frequentato un corso di giornalismo cinematografico presso la Scuola di Cinema di Napoli con Giovanni Chianelli. Specializzanda in Imprenditoria e creatività per cinema, teatro e televisione, ha conseguito uno stage in Ufficio Stampa con Roberto Conte, Capo Ufficio Stampa del Suor Orsola Benincasa. Nel 2013 ha partecipato al seminario “La freccia e il cerchio”, ideato e diretto da Edoardo Sant’Elia e il suo saggio è tra i testi selezionati per la pubblicazione del 2017. Oggi è redattrice presso Linkazzato.it, Campania Su Web e Corriere dello Spettacolo. Collabora inoltre con il sito Cinerunner.it.