
Tradurre è un po’ come tradire.
Ma quando a tradire l’emozione per il primo ritorno sulla scena dal vivo dopo il lockdown, è la voce delle talentuose Ebbanesis, al secolo Serena Pisa e Viviana Cangiano, allora si tratta di tradimenti belli.
Nell’incantevole cornice di Villa Pignatelli, al duo musicale al femminile di voce e chitarra, l’onore di inaugurare la 20° edizione della rassegna “Doppio Sogno- Remote Control, oltre la delimitazione” promossa da Galleria Toledo.
In apertura “Schiara Juorno”, un’emozionante inedito scritto durante la “pausa forzata” dalle scene, a seguire una gioiosa alternanza di repertorio rivisitato in chiave napoletana che va dai classici a partire dalla Tarantella a “Carmela”, passando per il pop internazionale di Michael Jackson e il suo “Billi Jean”, la “Michelle” dei Beatles, per finire con un omaggio agli anni ’90 con Ambra e il suo intramontabile “T’appartengo”.
Nell’acclamato bis finale, le Ebbanesis regalano al pubblico un inedito che a breve verrà registrato e contenuto nel prossimo disco di prossima uscita: un testo che per sonorità e contenuti, porta il marchio di fabbrica del duo napoletano che fonde la saggezza degli antichi proverbi con le sonorità contemporanee.
Confrontarsi con un repertorio così vario per genere e provenienza linguistica non è affare facile ma le Ebbanesis lo fanno con grande maturità artistica e con l’ironia che le contraddistingue e che intervalla ogni pezzo con aneddoti e sketch che divertono e conquistano un pubblico che torna a essere protagonista finalmente dal vivo.