
Il laboratorio rappresenta la prima azione concreta del progetto regionale “BLU ART – Le difficoltà comunicative possono creare arte”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità nell’ambito dell’Avviso Pubblico della Regione Campania
Il laboratorio è completamente gratuito e prevede 10 posti disponibili
Casalnuovo di Napoli – Un’idea innovativa, frutto di studio, esperienza e sensibilità sociale: prende il via “CioccAut”, il laboratorio dedicato alla produzione di cioccolatini e prodotti a base di cioccolato, promosso dal CSN – Centro Studi Nappi APS, e rivolto a persone con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, adulti e ragazzi in età di transizione.
Il laboratorio rappresenta la prima azione concreta del progetto regionale “BLU ART – Le difficoltà comunicative possono creare arte”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità nell’ambito dell’Avviso Pubblico della Regione Campania per interventi diretti alle persone con disturbo dello spettro autistico.
A rendere CioccAut ancora più speciale è il fatto che nasce da una ricerca ideata e condotta da Giovanni Nappi, presidente del CSN, impegnato da anni nel promuovere percorsi educativi e culturali inclusivi: “Il marchio CioccAut è il frutto di un lavoro teorico che abbiamo voluto trasformare in azione – afferma Nappi –. Abbiamo scelto il cioccolato perché è coinvolgente, multisensoriale, gioioso. Proveremo a passare dalla produzione dei cioccolatini alla vendita solidale”.
Le attività saranno ospitate a Casalnuovo, presso gli spazi del Parco delle Chiocciole.
Il laboratorio è completamente gratuito e prevede 10 posti disponibili. Calendario, con giorni e orario, e data di inizio saranno comunicati dopo la composizione del primo gruppo di partecipanti.
Come partecipare al Laboratorio
Per informazioni e adesioni è necessario inviare una mail a: giovanninappi.casalnuovo@gmail.com
Oggetto: Avviso Pubblico – Disturbo dello spettro autistico
La mail deve contenere:
- Nome, cognome, età, residenza del partecipante
- Dati del referente (genitore o tutore)
- Certificazione di diagnosi di disturbo dello spettro autistico
- Indicazione della condizione di “alto funzionamento” (se non presente nella diagnosi clinica)
L’ammissione sarà subordinata a un colloquio preliminare.