
Avete mai immaginato di cenare con un menu che prenda spunto dagli umori suggeriti da un film? Scene come gusti, personaggi che diventano pietanze, accostamenti, vini. Io no. Ed in effetti è proprio bizzarra l’idea del critico cinematografico ed enogastronomico Marco Lombardi. Si chiama cinegustologia ed è un modo atipico di raccontare un film in modo critico, una modalità sinestetica e più profonda che richiama le sensazioni più che le concettualizzazioni razionali. “L’associare liberamente un film a un piatto o a un vino, e viceversa,” – spiega il cirtico – può costituire un modo più autentico per raccontare agli altri, e anche a noi stessi, le emozioni indotte da quel tipo d’opera”. Ecco che nascono così le “Ceneforum”, il primo tra questi incontri di cinegustologia sarà ospitato giovedì 6 febbraio alle ore 20,30 dal ristorante “Veritas”e sarà dedicato alla figura di Massimo Troisi. A raccontare questo personaggio amatissimo dal pubblico napoeltano, e non solo, sarà lo stesso Lombardi attraverso la sua cinegustologia , proiettando le sequenza di alcuni suoi film che verranno poi “tradotti” in piatti e vini tutti da degustare. Allora potremo degustare come antipasto “Pensavo fosse amore invece era un calesse” e come dolce un “Non ci resta che piangere”, i vini saranno invece “raccontati” da Tommaso Luongo delegato Associazione Italiana Somelier di Napoli. “Il cinema – continua Lombardi – costituisce la forma espressiva più complessa, riunendo in sé tutte le altre (dalla letteratura, alla pittura, alla musica, alla fotografia, al teatro, alla danza, all’architettura), e quindi è quella che più d’ogni altra contiene in sé un’infinità di possibili associazioni sinestetiche”. Un’originale serata all’insegna del cinema e del buon cibo, sempre se le vostre tasche se lo possono permettere. info e prenotazioni 081 660585 info@veritasrestaurant.it costo della cena, vini inclusi: 45 euro.