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Dal 27 al 30 ottobre tornerà la rassegna di cinema Venezia a Napoli – Il cinema esteso. Film e incontri dalla 73a mostra internazionale d’arte cinematografica, per la sesta volta. L’evento è in diretta collaborazione con la Biennale di Venezia e offre un’occasione rara, ovvero di fruire della visione di lungometraggi che faticano a trovare spazio nella grande distribuzione e da inoltre la possibilità di incontrare direttamente attori e registi da tutti i continenti.
I film per l’evento appartengono all’universo parallelo del cinema dei grandi incassi, non è il cinema dei grandi consensi ma è più il cinema di rottura o di scarto, che in ogni caso provoca lo spiazzamento o più semplicemente corrode le certezze dell’uomo occidentale, come la storia del regista tunisino Ala-Eddine Slim, vincitore del Premio Leone del Futuro, intitolata Akher Wahed Fina (The Last of Us) e prevista il 27 ottobre all’Astra, che narra del lungo viaggio di un africano dal deserto fino al nord africa per fare la traversata verso l’Europa su una barca che, una volta partito, affonda. Ma invece di segnare la fine, il naufragio è l’inizio vero del viaggio e della scoperta di sé.
Sempre nella giornata di apertura, all’Astra ore 22, c’è la proiezione del film Ku Qian (Bitter Money) di Wang Bing, un altro film documentario del regista che si segnala per l’originalità con cui viene narrata la realtà di un gruppo di lavoratori che dall’est della Cina si trasferisce a Hong Kong. Il regista racconta di come la città prenda il sopravvento sulle vite delle persone, dettando ritmi assurdi, e imponendo i suoi rumori assordanti e con un lavoro che risucchia tutto il tempo disponibile, rendendo fragili le relazioni umane, fino a scomporle. Il film mostra anche la presenza massiccia di tablet e telefonini nella vita delle persone e come questo stia cambiando il modo di essere e di relazionarsi.
Venerdi 28 ottobre, per la sezione della rassegna Venezia Classici per le scuole alle ore 9 al cinema Pierrot e alle ore 10.30 al Modernissimo gli studenti potranno vedere Processo alla citta’ di Luigi Zampa del 1952, restaurato.
In serata all’Astra spazio al focus “IRAN” dalle ore 18 con proiezione di Drum di Keywan Karimi film ambientato in una Tehran da romanzo grafico. Il regista fu condannato a causa del suo precedente film, a un anno di carcere e 223 frustate.
Alle ore 20, sempre al cinema Astra sarà ospite di Venezia a Napoli il grande maestro del cinema iraniano Mohsen Mahkmalbaf col suo film The nights of zayandeh-rood. Il regista dei Gabbeh, Viaggio a Kandahar, Il silenzio, Pane e fiore, e il più recente The President per la prima volta viene a Napoli per presentare la sua opera del 1991 che dopo 26 anni non è più sottoposto alla censura iraniana.
Il programma prevede poi l’opera prima di Maurizio Braucci, Stanza 52 presentato a Venezia Orizzonti Sezione Corti. A seguire, la visione di Spira Mirabilis, film documentario scelto da Alberto Barbera a rappresentare il cinema del reale nel concorso 2016. Previsto l’intervento dei registi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, vincitori Premio Green Drop e Premio Sfera 1932 alla 73a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Sabato 29 ottobre, al cinema Astra ore 18, incontro con Jesse Mazuck, direttore della fotografia di Austerlitz di Sergei Loznitsa tratto dal romanzo omonimo scritto da Winfried Sebald e dedicato alla memoria dell’Olocausto. A seguire un film colombiano di un cineasta esordiente Los Nadie e il film portoghese Sao Jorge.
Domenica 30 ottobre ore 18, cinema Astra, David Lynch: The Art life di Rick Barnes, Jon Nguyen e Olivia Neergaard-Holm, realizzato in collaborazione con ARTECINEMA. Sarà proiettato Indivisibili di Edoardo De Angelis che sarà presente in sala con tutto il cast, presso il La Perla di Bagnoli alle ore 20.30. Il film è vincitore di diversi premi.
In conclusione, alla presenza della regista Claire Simon, Le Concours, Premio Venezia Classici per il Miglior Documentario sul cinema.
La rassegna è sponsorizzata da Parallelo 41 Produzioni e AGIS Campania. Inoltre la manifestazione ha il sostegno del MiBACT, e con il patrocinio del Comune di Napoli-Assessorato alla cultura, in collaborazione con diversi enti, oltre la 73a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica-La Biennale di Venezia 2016, vi sono l’Università degli Studi di Napoli Federico II – Coinor e Arci Movie, e con l’adesione dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, Accademia di Belle Arti di Napoli, Istituto Confucio, Goethe Institut, Instituto Cervantes, Institut Français e altri ancora.