
Venerdì 25 febbraio si festeggia il 149esimo anniversario della nascita del grande tenore, Enrico Caruso, e a Napoli, Lastra Signa e Torre del Lago sono previste una serie di manifestazioni.
A Napoli, alle 10, nella Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, in via San Giovanniello, Franco Iacono, Presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della scomparsa di Enrico Caruso darà inizio a due momenti commemorativi: l’ascolto de “Le grandi interpretazioni di Enrico Caruso”, guidato da Gaetano Bonelli direttore della Casa Museo di Caruso e, a seguire, un breve concerto di canzoni napoletane del repertorio “carusiano” eseguite dagli allievi del Liceo Artistico coreutico musicale “Boccioni Palizzi”.

Al termine ci si sposterà nella Casa Museo Caruso sita in via San Giovanniello 7 dove ci sarà un saluto di benvenuto di Raffaele Reale, presidente dell’Associazione Casa Museo Enrico Caruso, e a seguire Gaetano Bonelli condurrà una visita guidata al Museo.
Alle 12,30, infine, la mattinata si concluderà con un incontro durante il quale si parlerà dell’importanza della riedizione della biografia di Enrico Caruso, intitolata “Una vita, una leggenda: Enrico Caruso, il più grande tenore del mondo” curata da Pietro Gargano. E su questo interverrà Amedeo Manzo, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Napoli.
A Lastra Signa, invece, dove il grande tenore scelse di vivere a Villa Bellosguardo, sarà inaugurata una Mostra di figurini e si ascolteranno i solisti dell’Orchestra Sinfonica Giovanile Cupiditas.
Infine a Torre del Lago sarà presentata una mostra dal titolo “Da Puccini a Viareggio, percorsi di vita del grande Enrico Caruso” curata dalla Fondazione Puccini Festival e dalla Fondazione Simonetta Puccini, che sarà inaugurata la prossima estate.
“Il 2022 sarà un anno di transizione verso il 150esimo anniversario della nascita di Enrico Caruso – ha dichiarato Franco Iacono – Un anno comunque impegnativo per realizzare iniziative importanti anche con il contributo del Ministero della Cultura. L’obiettivo è quello di approfondire la conoscenza del percorso, artistico ed umano, del grande tenore e farlo conoscere soprattutto alle giovani generazioni.
In questa direzione va il progetto che stiamo svolgendo come Comitato Nazionale in collaborazione con il Liceo Boccioni-Palizzi. I luoghi saranno quelli “carusiani” per eccellenza: Napoli, Sorrento, Lastra a Signa, Torre del Lago.
Intitolare l’Aeroporto ad Enrico Caruso resta poi un impegno da perseguire con il Sindaco di Napoli mentre è ormai certa la realizzazione del Museo a Palazzo Reale, già finanziato dal Ministero, così come pure la riedizione della sua biografia “Caruso il più grande Tenore del Mondo” di Pietro Gargano. Un rinnovato impegno del Comitato per onorare e diffondere la memoria del grande Tenore”.