
Era il 27 giugno 2016 quando Bud Spencer ( nome d’arte di Carlo Perdersoli) ci lasciava all’età di 86 anni. Oggi, ciò che resta, è il ricordo di un attore straordinario, icona del cinema popolare. Un ricordo vivo grazie ai numerosi film di cui è stato interprete.
Budapest, lo scorso anno, decise di rendere omaggio all’attore con una statua bronzea alta 2 metri. A distanza di due anni dalla scomparsa dell’interprete di ” Lo chiamavano Trinità”, ai Quartieri Spagnoli, uno dei luoghi più caratteristici del centro storico di Napoli, è stato organizzato un tributo al poliedrico attore campano.
Tutti invitati all’iniziativa che si svolgerà mercoledì 27 giugno dalle ore 12.00 in poi, in vico Lungo Gelso (angolo Vico Tofa). Per l’occasione sarà mostrata “Bud”, la scultura tributo a Bud Spencer.
L’omaggio dei Quartieri Spagnoli a Bud Spencer
Bud Spencer non era un semplice portavoce sano della napoletanità, ma un’artista dalle mille sfaccettature e talenti. Attore, cantante, atleta, scrittore questo e tanto altro era Bud Spencer. Una personalità vulcanica che si è voluto omaggiare con una scultura lignea. L’installazione, ricca di numerosi simbolismi, sarà un chiaro tributo sia per l’attore sia per la sua amata città Napoli. L’opera, realizzata e ideata da Mario Schiano, è stata creata con materiali di riciclo forniti da Salvatore Iodice e dalla sua RiciclArte Miniera, in collaborazione con l’Associazione “ La voce dei Quartieri Spagnoli”.
Numerosi saranno gli ospiti attesi all’evento: l’autore del libro “Grazie Bud” Alessandro Iovino, il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo, il presidente della II Municipalità Francesco Chirico, il consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli, il nipote di Bud Spencer Sebastiano Pigazzi e, in collegamento dalla Radiazza, lo speaker Gianni Simioli.
Il tributo sarà caratterizzato anche da una dolce sorpresa realizzata dalla Pasticceria Seccia. Come tributo all’attore, la storica pasticceria dei Quartieri Spagnoli offrirà a tutti i presenti delle mignon su cui sarà disegnata una lettera B.
Ancora una volta la città si riunisce per omaggiare un grandissimo personaggio del cinema che, con il suo spirito, avrebbe potuto dare ancora molto.