

Una giornata da incorniciare per lo sport italiano, che ha visto la ri-conferma a livello mondiale del valore inarrivabile del velocista Marcell Jacobs, medaglia d’oro ai mondiali di atletica indoor come primatista nei ‘60 metri’ e la poetica vittoria – all’ultimo secondo – dell’ItalRugby nel “Sei Nazioni” contro i campioni del Galles.
Marcell Jacobs si conferma l’uomo più veloce al mondo
Se qualcuno pensava ad un caso isolato – in quel di Tokio 2020 – semplicemente si sbagliava. Marcell Jacobs – già campione olimpico dei 100 metri maschili – è diventato campione del mondo indoor dei 60 metri ai campionati di Belgrado, stracciando gli avversari con un super-tempo di 6’ 41, che gli vale anche il record europeo nella disciplina. Jacobs si era presentato in finale con il record italiano ottenuto in semi-finale, con un tempo di 6’ 45 – già qualcosa di supersonico, ma ha poi superato se stesso – oltreché gli avversari: battuti al fotofinish gli americani Christian Coleman e Marvin Bracy, con la sensazione che se la gara fosse proseguita fino ai 100 mt. il distacco dai due sarebbe anche aumentato.
ItalRugby: vittoria storica all’ultimo respiro
Epica impresa dei ragazzi del Rugby a Cardiff, nell’ultima gara del celebre “Sei Nazioni”, che riescono a interrompere una striscia negativa di 36 incontri battendo con il risultato di 22-21 il temibile Galles. La vittoria – che poco cambia nella classifica del prestigioso torneo (l’Italia è comunque ultima al cospetto dei giganti Inghilterra, Scozia, Irlanda, Francia e Galles, appunto) – se da un lato non evita agli azzurri il famigerato “cucchiaio di legno” dall’altro restituisce grande entusiasmo all’ambiente sportivo rugbistico, dando fiducia per il futuro.
