
Aretha Louise Franklin è morta il 16 agosto 2018 a Detroit, è stata una cantautrice e pianista statunitense, una delle icone della musica gospel, soul e R&B. Era nata nel 1942 a Memphis, soprannominata “La Regina del Soul” per la sua capacità di aggiungere una vena soul a qualsiasi cosa cantasse, e per le sue enormi qualità vocali. Lo Stato del Michigan ha ufficialmente dichiarato la sua voce “una meraviglia della natura”. Si è aggiudicata ben ventuno premi Grammy (otto dei quali vinti consecutivamente nella stessa categoria dal 1968 al 1975; in quel periodo il premio veniva chiamato The Aretha Award, ossia “Il premio Aretha”). Il 3 gennaio 1987 è stata la prima donna a entrare a far parte della Rock and Roll Hall of Fame.
In una classifica stilata nel 2004 dalla rivista Rolling Stone Aretha è stata classificata al nono posto, dal 2010 è stata spostata al quinto, che è anche il piazzamento più alto per una donna tra i 100 artisti più grandi nella storia della musica. Sempre la stessa rivista in una speciale classifica sui “100 Greatest Singers” del 2010 l’ha piazzata al primo posto assoluto.
Il padre, predicatore battista famoso a livello nazionale, aveva educato i figli a una cultura religiosa solida, il suo matrimonio con Barbara, anch’essa cantante gospel finì quando la figlia Aretha aveva sei anni.
Il nucleo familiare andò a vivere a Detroit, dove frequentò future stelle del mondo musicale fra le quali Smokey Robinson, e dove il signor Franklin divenne ministro di una comunità religiosa che ospitava ben 4 500 fedeli e volle Aretha e le sue due sorelle Carolyn ed Ermafra fra i musicisti della parrocchia.
Nei primi anni sessanta la Franklin riuscì a portare al successo alcuni 45 giri, tra i quali Rock-a-bye Your Baby with a Dixie Melody. Nel 1961 sposò Ted White, che divenne suo manager alla Columbia Records. Oltre alla già citata Respect, che è diventata la sua canzone simbolo, tra i singoli di successo di quegli anni si ricordano Chain of Fools, A Natural Woman, Think e Baby I Love You.
Dopo l’istituzione della categoria R&B in seno ai Grammy Award nel 1968, divenne imbattibile meritandosi per otto anni consecutivi quello della categoria “Best Female R&B Vocal Performance” e guadagnandone altri tre anche negli anni ottanta, per un totale di ventitré nomination.
Ai Grammy del 1998, dovendo sostituire Luciano Pavarotti colpito da un malessere, improvvisò in 20 minuti un’interpretazione del Nessun dorma in tonalità originale e cantando la prima strofa in italiano. La performance è considerata una delle più grandi esibizioni di sempre ai Grammy. Freddie Mercury era un suo grande fan, come racconta Peter Freestone (assistente personale di Freddie) nel suo libro biografico sul frontman dei Queen.
Si terranno il 31 agosto a Detroit, sua città natale, i funerali di Aretha Franklin, morta giovedì a 76 anni dopo una lunga malattia. Lo ha reso noto il suo agente. La cerimonia si terrà al Greater Grace Temple e sarà riservata solo a parenti e agli amici più stretti. La veglia funebre, pubblica, si svolgerà invece il 28 e 29 agosto nel Charles Wright Museum of African American History. Dopo la funzione la regina del soul verrà sepolta nel cimitero di Woodlawn.