Sabato 25 gennaio, in occasione del sesto compleanno della Fondazione PLART di Napoli, centro di eccellenza in cui convergono le più diverse forme di creatività, verranno presentate, nel corso del convegno, “Camouflage, Poetiche dell’invisibile nel panorama estetico d’oggi” (ore 11, Fondazione Plart, via Martucci 48), le attività della fondazione per il nuovo anno. Il presidente Maria Pia Incutti annuncia, infatti, un fitto programma “Il 2014 – dichiara – vedrà fortemente impegnata la Fondazione sul piano dell’internazionalizzazione. Un intenso lavoro di sviluppo di relazioni sia sul piano della comunicazione (conferenze, workshop etc) sia con eventi espositivi in Italia e all’estero. L’obiettivo da raggiungere quest’anno è quello di rafforzare e consolidare l’immagine e il lavoro che è stato svolto nei primi sei anni di intensa attività”. Masterclass su arte contemporanea e design, mostre di collezioni private, come quella dedicata al noto artista e ceramista Ugo Marano scomparso nel 2011; presentazioni di volumi, partecipazioni a progetti internazionali, incremento delle attività didattico-divulgative per lavorare più intensamente con le scuole, grazie anche all’ampliamento dell’area mutlimediale attuata l’anno scorso. [divider] Una mostra al Plart – Plastiche Alchemiche
Infine ed in particolare, il Plart sarà impegnato in un progetto complesso: il Festival Internazionale del Design che ha come obiettivo principale connettere e delineare nuove prospettive di relazione tra tradizione e innovazione in una dimensione attenta alla sostenibilità ambientale (green economy) attuando un piano di potenziali ricadute turistiche sul territorio campano. “Il desiderio – continua Incutti – è quello di avviare nuove narrazioni del territorio attraverso sguardi condivisi e di varia provenienza sia geografica che disciplinare”.
giornalista pubblicista e addetto stampa precaria classe 1982. Laureata in Comunicazione, si è specializzata con un Master di I livello in “Professionista della Comunicazione nel mondo dello spettacolo” nel 2007 cominciando a lavorare subito nel campo degli uffici stampa di eventi e spettacoli. Consegue il tesserino da giornalista pubblicista con la testata Roma nel 2009. Attualmente cura gli uffici stampa della Tunnel Cabaret e Tunnel Produzioni, casa di produzione di Made in Sud e comici del calibro di Maria Bolignano, Alessandro Siani e Paolo Caiazzo; del C.s.i Gaiola Onlus, ente di volontariato per la protezione degli ambienti marini; lavora come freelance per eventi e lanci di nuove produzioni discografiche. Gestisce le sue settimane programmando di seguire concerti, eventi mondani, teatro radical chic. Concedendosi il lusso di cambiare fino all’ultimo minuto programma per andare a trovare il nipote di 6 mesi.