
fotogramma dal film FRANCESCO DE GREGORI NEVERGREEN di Stefano Pistolini
Al via la quindicesima edizione di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna cinematografica ideata e diretta da Antonella Di Nocera, realizzata in dialogo con la Biennale di Venezia e l’82.Mostra Internazionale di Arte Cinematografica.
25 film in programma, quasi tutte anteprime campane dopo Venezia, tra le opere presentate al Lido sia nel concorso ufficiale che nelle sezioni Orizzonti, Giornate degli Autori e Settimana Internazionale della Critica, per offrire al pubblico, da martedì 4 novembre sul grande schermo di 12 sale di Napoli e della Campania, la visione di film preziosi e di rara circuitazione.
“Con l’autunno i cinema si riempiono – sottolinea Antonella Di Nocera – ma non tutti i film che passano per Venezia trovano spazio sul grande schermo. Da quindici anni la nostra rassegna raccoglie questa sfida, portando in sala una selezione di opere che meritano di essere viste e vissute, per restituire al cinema il suo tempo collettivo ed esteso in un percorso che valorizza una comunità di persone e luoghi”.
Promossa da Parallelo 41 Produzioni, con il sostegno di Regione Campania e Film Commission Regione Campania e con il patrocinio del Comune di Napoli, la rassegna unisce alle proiezioni molteplici momenti di approfondimento, attraverso gli incontri che accolgono in sala registi ed autori, oltre a visioni riservate agli studenti.
E’ il caso della sezione “I Classici restaurati per le scuole” con quattro matinée gratuite per le scuole superiori realizzate in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale e l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e della sezione “Le mattinate dell’Accademia di Belle Arti di Napoli” che propone al Modernissimo tra il 5 ed il 7 novembre un ciclo dedicato di proiezioni, incontri con ospiti e masterclass.
Vari gli ospiti italiani ed internazionali della rassegna: la regista francese Caroline Deruas Peano, di cui si proietta il film “Stereo Girls” e il regista iraniano Amir Azizi (che accompagna il suo “Inside Amir”) presenti in sala martedì 4 all’Astra di Napoli. Mercoledì 5, giornata tutta al femminile, con Anna Negri che presenta “Toni, mio padre” (alle 17 al Modernissimo) insieme a Gaia Furrer (direttrice delle Giornate degli Autori) ed ancora Ana Cristina Barragán (con “Hiedra”) e Laura Samani (con “Un anno di scuola”) entrambe al cinema Astra, dove, alle 21, riceveranno il Premio Valentina Pedicini, intitolato alla regista scomparsa a soli 42 anni nel 2020.
Anteprima dopo Venezia anche per il film “Memory” che la regista Vladlena Sandu presenterà giovedì 6 al Modernissimo (di mattina per gli studenti e di pomeriggio, alle ore 17.15 per il pubblico). Replica sempre con la regista in sala venerdì 7 al Ricciardi di Capua.
Venerdì 7 doppio appuntamento in città, al Modernissimo al mattino e all’Istituto Francese di pomeriggio, con l’autrice di origine russa Nastia Korkia che si è aggiudicata il Premio Lugi De Laurentis come miglior opera prima con “Short Summer”. Al Grenoble in serata presenti anche gli autori dei due documentari in selezione: gli italiani Massimiliano Battistella (“Dom”) e Loris Giuseppe Nese (“Una cosa vicina”).
A “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” attesi anche due esponenti d’eccezione della cinematografia d’autore del nostro territorio e particolarmente amati: Antonio Capuano con “L’isola di Andrea” incontra il pubblico del cinema La Perla (giovedi 6) mentre sabato 8 Leonardo Di Costanzo presenterà il suo film “Elisa” al Ricciardi di Capua.
In rassegna anche “Ghost Elephants” di Werner Herzog, anteprima in sala dopo la presentazione a Venezia, e film provenienti da diversi paesi che testimoniano come questa piccola rassegna ha sempre avuto l’ambizione di portare a Napoli la conoscenza di un cinema diverso sperimentando la visione di nuovi linguaggi a livello globale. Per questa edizione opere da Libano (“A sad and beautiful world” di Cyril Aris), Cina (“Il sole sorge su noi tutti” di Cai Shangjun), Slovacchia (“Father – Otec” di Tereza Nvotová), UK (“Straight Circle” di Oscar Hudson), Taiwan (“Back Home – Hui Jia” del maestro Tsai Ming-liang), Lituania (“Laguna” di Sharunas Bartas), Messico (“Vainilla” di Mayra Hermosillo).
Infine, quest’anno il programma si apre e si chiude con la musica narrata attraverso due originali documentari: il primo “Francesco De Gregori. Nevergreen” di Stefano Pistolini (martedì 4, ore 21.30 al Cinema Pierrot di Ponticelli) e il secondo “One to one: John & Yoko” di Kevin Macdonald e Sam Rice-Edwards, evento di chiusura, domenica 9, ore 21 al Vittoria di Napoli.
Il cuore della rassegna resta il pubblico e la rete di sale dentro e fuori città che accoglie i film. A Napoli tra Academy Astra, Institut Français, La Perla, Multicinema Modernissimo, Pierrot, Sala Assoli e Cinema Vittoria. Oltre Napoli: tra Teatro Ricciardi di Capua, Magic Vision di Casalnuovo, Partenio di Avellino, Cinema Paradiso di Anacapri e Vittoria di Aversa.
Appuntamento per l’inaugurazione, ad ingresso libero, martedì 4 novembre alle 17 al Cinema Academy Astra, con un intervento della direttrice e saluti dei rappresentanti delle Istituzioni che sostengono la rassegna.
Biglietti: posto unico euro 4 (riduzioni a 3 euro per gli under 25 e gli over 60 e per i possessori della card solidale). Solo per le proiezioni al Modernissimo: posto unico 5 euro.
Card solidali: festival euro 15 e studenti euro 5. Consentono l’accesso gratuito alle proiezioni di Sala Assoli, Academy Astra, Pierrot e Institut Français, e il biglietto ridotto a 3 euro nelle altre sale. Il ricavato delle card è devoluto a Gazzella Onlus, che assiste in Palestina i piccoli feriti da armi da guerra.
Info: www.veneziaanapoli.it
Fonte immagine copertina: uff. stampa Venezia A Napoli 2025