
Romanzo sospeso tra leggende, erboristeria e memorie dimenticate
Dopo il successo dei suoi precedenti romanzi, Barbara Giuliano torna in libreria con La voce della mandragora, edito da Readaction. Un’opera intensa, avvolta nel mistero, che intreccia mito, storia e introspezione in un racconto dai toni delicatamente surreali. Al centro della vicenda, la giovane Febronia, tornata in Italia dalla Francia con un portafortuna molto speciale: una mandragora, dono dei suoi maestri erboristi Didier e Camille. Quando arriva nella piccola erboristeria di Dorotea, un’anziana enigmatica che sembra aspettarla da sempre, Febronia non immagina di entrare in un mondo sospeso tra presente e passato. A guidarla, tra enigmi e memorie, c’è Arsenico, un pappagallo impagliato e stravagante compagno di viaggio. “La voce della mandragora” non è solo una storia di erbe, pozioni e ricordi: è il grido antico della Storia che cerca ascolto. Un grido che solo chi ha il coraggio di ascoltare potrà trasformare in voce. Barbara Giuliano, cresciuta a Perugia e oggi residente a Catania, è artista e scrittrice. Collabora con la rivista “Spazi Esclusi” e cura progetti culturali e podcast come “Eccellenze: la Sicilia che ci piace” e “AltRa velocità”. La voce della mandragora è il suo terzo romanzo.