
Lo scorso 6 marzo, la nuova “Venere degli stracci”, la celebre opera di Michelangelo Pistoletto, dopo il rogo che l’ha distrutta, è risorta dalle sue ceneri. L’opera è stata reinstallata in piazza Municipio a Napoli, dove era stata collocata precedentemente portando con sé un messaggio di rinascita e speranza.
Inaugurazione alla presenza dell’artista e del sindaco Manfredi
L’opera, che abiterà la piazza per tre mesi, è un simbolo di resilienza e ci ricorda la nostra comune umanità e la nostra capacità di superare le sfide insieme. L’inaugurazione della nuova “Vergine degli Stracci” è stata un evento emozionante, celebrato con una cerimonia che ha coinvolto artisti, istituzioni e cittadini. La presenza dell’opera ha generato un senso di orgoglio e appartenenza tra i residenti di Napoli, riaffermando l’importanza dell’arte nella vita quotidiana e nella costruzione dell’identità culturale. Protagonisti dell’inaugurazione, tra gli altri, l’artista novantenne, esponente dell’arte povera ed il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, visibilmente soddisfatto della rinascita dell’opera d’arte.
La ricostruzione non è stata semplicemente un’operazione di restauro, ma un atto di riappropriazione culturale e sociale per riflettere sul passato, abbracciare il presente e guardare al futuro. Nell’occasione, è stata ricordata la meritevole campagna di raccolta fondi per la ricostruzione dell’opera che tanti cittadini avevano sostenuto il cui ricavato sarà devoluto a due associazioni con finalità sociali presenti sul territorio.
L’opera dopo l’esposizione sarà donata alla città
L’artista ha poi annunciato che farà dono alla città dell’opera appena ricostruita per sottolineare il profondo affetto che lo lega a Napoli. Terminata l’installazione in Piazza Municipio l’opera avrà una collocazione definitiva (probabilmente nella Chiesa di S. Pietro ad Aram) nel centro storico e rappresenterà un ulteriore elemento da visitare e contemplare per i tanti visitatori della nostra città.