

Ci sono voluti quasi 80 anni per vedere entrare una donna a Palazzo Chigi. E la prima a farlo è Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia), questa mattina ufficialmente insediatasi – intorno alle ore 10,30 – in seguito al consueto “rito della campanella“, simbolico passaggio di consegne con il Premier uscente Mario Draghi, che l’ha accolta con un sonoro “Benvenuta!” Un Governo costituitosi sulla base di una forte legittimazione parlamentare e chiamato alla gestione di una complicata fase transitoria per il Paese, gravato da anni di crisi economica, pandemica e – direttamente e indirettamente – bellica. Tante le sfide da affrontare nell’immediato, solo per dirne alcune: la gestione del PNRR, del Reddito di Cittadinanza, il “Caro Energia”, il ruolo dell’Italia nella Nato, la crisi delle PMI, il lavoro, le pensioni.
La squadra di Governo individuata dalla Meloni ha giurato nella giornata di ieri nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E non sono mancate le prime polemiche, scaturite dalla presunta “trazione nordista” del nuovo esecutivo, composto da 15 Ministri su 24 di provenienza “settentrionale”, nonché dalla scarsa presenza femminile in Consiglio dei Ministri, con solo 6 Ministre su 24 complessivi.
CHI SONO I MINISTRI DEL GOVERNO MELONI?
I due vice-premier sono Matteo Salvini (Lega), nominato anche Ministro delle Infrastutture – e Antonio Tajani (Forza Italia), nominato anche Ministro degli Esteri. Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: Alfredo Mantovano; all’Economia: Giancarlo Giorgetti (Lega); alla Difesa: Guido Crosetto (FdI); all’Interno: Matteo Piantedosi; alla Giustizia: Carlo Nordio; alle Imprese e Made in Italy: Adolfo Urso (FdI); alla Pubblica Amministrazione: Paolo Zangrillo; all’Ambiente e Sicurezza Energetica: Gilberto Pichetto Fratin (FI); Agricoltura e Sovranità Alimentare: Francesco Lollobrigida (FdI); alle Riforme: Elisabetta Casellati (FI); agli Affari Regionali: Roberto Calderoli (Lega); ai Rapporti con il Parlamento: Luca Ciriani (FdI); all’Istruzione e Merito: Giuseppe Valditara (Lega); all’Università e Ricerca: Anna Maria Bernini (FI); al Lavoro e Politiche Sociali: Marina Calderone; ai Beni Culturali: Gennaro Sangiuliano; alla Famiglia, Natalità e Pari Opportunità: Eugenia Roccella (FdI); alla Disabilità: Alessandra Locatelli (Lega); allo Sport e Politiche Giovanili: Andrea Abodi; alla Salute: Orazio Schillaci; al Turismo: Daniela Santanché (FdI); agli Affari Europei e PNRR: Raffaele Fitto (FdI); alle Politiche del Mare e Sud: Nello Musumeci (FdI).
La prima riunione del Consiglio dei Ministri è prevista già per oggi alle ore 12.