
Venerdì 18 marzo nei pressi di una spiaggia turistica situata nella parte meridionale dell’isola di San Andrés, in Colombia, uno squalo tigre ha attaccato ed ucciso un cittadino italiano originario di Roseto degli Abruzzi.
L’uomo identificato come Antonio Straccialini, di anni 56, appassionato di viaggi oltreoceano, sarebbe entrato in mare nonostante gli avvertimenti delle autorità locali di stare alla larga dalla costa proprio per la presenza di squali.
Il tragico evento è accaduto a “La Piscineta”, zona sud-ovest dell’isola nel Mar dei Caraibi, dove un video diffuso sui social network mostra la presenza di due grandi squali tigre nelle acque.
Il turista italiano è morto a seguito delle ferite riportate dall’attacco dello squalo, dopo essere stato trasportato in ospedale. Alcune persone, richiamate dalle urla, sono accorse riuscendo a recuperarlo dopo che, a fatica, aveva raggiunto gli scogli. Ricoverato in ospedale, il 56enne è morto per dissanguamento a causa della profonda ferita a una gamba.

L’Ente per lo Sviluppo sostenibile dell’Arcipelago di San Andrés , che dopo l’incidente ha dichiarato di aver avviato un’operazione congiunta con Marina militare, Guardia costiera, polizia nazionale e ministero dell’Agricoltura e della Pesca, ha spiegato di avere appreso che “a quanto pare un residente del settore aveva avvertito della presenza di squali in acqua e ha raccomandato di non immergersi, ma non è stato ascoltato”.
La notizia della scomparsa di Antonio Straccialini è arrivata dopo poche ore in Italia e la comunità si è stretta intorno alla famiglia. Tanti i messaggi d’addio e le foto che immortalano momenti felici del passato pubblicati su Facebook, da amici, parenti e conoscenti, che lo ricordano con affetto.
Il corpo dell’uomo deceduto è stato identificato dalla sorella. A confermarlo è il sindaco di Roseto Mario Nugnes. “Non lo conoscevo personalmente e mi dicono che era partito tanti anni fa: ha una sorella che abita qui e che è stata contattata dal nostro ufficio Anagrafe; sinceramente non so neanche in che rapporti fossero”.