

I motori si riaccendono. Il circus della Formula 1 riapre i battenti e dà ufficialmente il via alla stagione 2022, che segna il passaggio alle cosiddette monoposto “effetto-suolo”.
Si è partiti oggi, con le prove libere in Bahrain, in vista del Gran Premio di Sakhir che scatterà domenica 20 marzo alle ore 16 italiane, primo appuntamento in calendario quest’anno.
Il primo giorno del weekend di gara ha visto partire subito forte il campione del mondo in carica Max Verstappen su RedBull, risultato a fine giornata il pilota con il miglior tempo sul circuito. Appena dietro le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, velocissimi sia sul giro veloce che nel passo gara e apparsi a loro agio alla guida della “rossa” che – dai primi sguardi “ufficiali” – pare molto competitiva. Decisamente più in ritardo le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, che hanno segnato tempi piuttosto lenti rispetto alle vetture davanti, con il pilota britannico finito addirittura 9°, in ritardo di oltre 1 secondo rispetto al rivale olandese.
Certo, domani si inizierà a fare sul serio, poiché ci si giocherà la prima pole position stagionale e, allora, il tempo di giocare “a nascondino” sarà terminato. Sono, infatti, in molti a sostenere che (soprattutto) la Mercedes stia nascondendo ai rivali il suo effettivo potenziale. Tuttavia, si sono viste ad occhio nudo le difficoltà della monoposto tedesca, alle prese con vistosi problemi di ‘porpoising’ (costante sobbalzo della monoposto ad alte velocità) emersi già nelle scorse settimane in Spagna e, ora, palesati anche in Barhain.
E allora: si comincia domani, sabato 19 marzo, con le qualifiche che partiranno alle ore 16 italiane; sarà poi la volta del Gran Premio, che si terrà nella giornata del 20 marzo, con il via previsto sempre alle ore 16 italiane. Diretta su SkySport.
Il calendario di Formula 1 2022:
