
Ha debuttato nel corso del Campania Teatro Festival 2021 ma replicherà a Napoli, Roma e Salerno. “Alluccamm” l’opera di Luca Pizzurro con protagonisti Andrea Fiorillo e Mauro Collina. Abbiamo incontrato il regista per farci raccontare come nasce lo spettacolo e di come il teatro si può fare promotore di delicati temi sociali.
-Luca, come nasce lo spettacolo?
Lo spettacolo nasce un anno e mezzo fa e nasce dalla mia curiosità per la città di Napoli in cui mi sono trasferito per amore e per lavoro, essendo io romano. Ma questa città mi ha da sempre affascinato e continua a farlo e quindi girando per i quartieri spagnoli, tessuto autentico della città, ho fatto un salto indietro nel tempo alle 4 Giornate di Napoli, e mi sono documentato sui quartieri spagnoli di Napoli dove risiedevano molti dei “femminielli” della città.
Da che punto di vista ha analizzato questo evento storico?
Ho privilegiato una chiave di lettura sociologica più che storica, mi sono focalizzato sul ruolo non marginale che i cosiddetti “femminielli” hanno avuto nella liberazione della città dai tedeschi, scendendo in prima persona in strada, una storia di cui si parla poco. Un grande evento, visto dagli occhi di personaggi per così dire minori ma che minori non lo sono stati affatto.
Quali sono stati i suoi riferimenti letterali e storici?
Penso a “La Pelle” di Curzio Malaparte che ci restituisce un quadro vivido e crudo della città ma la mia è stata una ricerca volta ad esplorare i sentimenti umani e i desideri come quello della maternità negata o desiderata.
Come si pongono i suoi personaggi dinnanzi questo tema?
Sono attraversati da sentimenti contrastanti. Dolores, ex soubrette del Salone Margherita vede la maternità come qualcosa da cui allontanarsi per isitinto di protezione verso un figlio che viene visto come “diverso” mentre Iolanda invece nutre un profondo istinto materno.
Affronta un tema molto delicato ed attuale…
Sì e cerco di farlo con delicatezza, conscio delle reazioni controverse che può suscitare ma deciso ad affrontare un tema così forte grazie al mezzo teatrale e senza paura di portare in scena uno spettacolo che prende una posizione e si schiera a favore della parità di diritti per tutti perchè a volte è necesssario alluccare per farsi sentire.
il Testo di “Alluccamm” è pubblicato nell’omonimo libro che verrà presentato Sabato 3 Luglio alle 16.00 a Palazzo Reale nell’ambito della rassegna “Napoli Città Libro” alla presenza dell’autore.
“Alluccamm”
In nome della libertà
In difesa della diversità
Per i bambini felici che non sono stati
Per i figli amati che non sono stati
Per i figli che non avranno. Mai
REGIA E DRAMMATURGIA LUCA PIZZURRO
MUSICHE ORIGINALI ENZO GRAGNANIELLO
CON ANDREA FIORILLO, MAURO COLLINA
COSTUMI GRAZIELLA PERA
COREOGRAFIE LUANA IAQUANIELLO
ASSISTENTE ALLA REGIA SANDRO GALLO
FOTO SERGIO SIANO
PROGETTO GRAFICO LAURAINE CRISCIONE
SCENOGRAFIE FABRIZIO PIERGIOVANNI
UFFICIO STAMPA GABRIELLA GALBIATI
PRODUZIONE ELLEGIPÌ TEATRO 20