
Domani lunedi 30 settembre alle ore 12, 00, presso la Fondazione Made in Cloister, si terrà la Conferenza stampa del progetto “Social Tables Made in Cloister”. Guest star dell’evento sarà lo Chef americano Kevin Sbraga.
Ricapitoliamo la storia e la “mission” del Social Tables Made in Cloister.
A Napoli sono stati inaugurati a dicembre 2018 grazie alla collaborazione tra Food for Soul, fondata dal pluristellato chef Massimo Bottura e Fondazione Made in Cloister, con lo scopo di offrire accoglienza attorno a un pasto nutriente a individui e famiglie della comunità locale in situazioni di vulnerabilità sociale e isolamento.
Ed infatti il 16 dicembre 2018 il Social Tables Made in Cloister ha aperto alla comunità partenopea il suo settimo progetto con il primo servizio che ha visto in cucina chef del calibro di Gennaro Esposito del ristorante Torre del Saracino di Vico Equense, Ciro Oliva, della pizzeria Concettina ai Tre Santi di Napoli e Pasquale Torrente, del ristorante Al Convento di Cetara – che lavorano insieme per creare un menù ricco e nutriente a partire esclusivamente da eccedenze alimentari.
La location è rappresentata dai meravigliosi spazi dell’ex-convento di Santa Caterina a Formiello, chiesa del sedicesimo secolo trasformata in un centro d’arte, cultura e creatività, che si colloca in un quartiere di grande valore storico. Non a casa per secoli, Porta Capuana è stata una delle principali porte d’accesso alla città, dando il benvenuto a tutti i visitatori e i viandanti.
La “mission” della Fondazione Made in Cloister è quella di attivare processi di sviluppo sostenibile nell’area, attraverso l’utilizzo di diverse forme d’arte, artigianato e gastronomia e creare un nuovo modello di inclusione e ospitalità.
Poiché il “food” non è mai disgiunto da altre forme di arte, l’artista italiano Mimmo Paladino ha voluto contribuire ideando tre tavoli in legno e piatti in ceramica, realizzati poi da artigiani locali, con l’obiettivo di ispirare solidarietà e spirito comunitario.
Ogni lunedì sera, una cena di tre portate preparata da alcuni dei migliori chef della scena gastronomica partenopea, coordinati dallo chef Sabrina Russo, viene servita a persone e famiglie in chiare situazioni di disagio, utilizzando come materie prime le eccedenze alimentari donate da Carrefour, grazie anche alla collaborazione con l’ Istituto Isabella d’Este -Caracciolo, istituto professionale di riferimento anche per l’enogastronomia partenopea, guidato dalla Dirigente dott.ssa Giovanna Scala, che si occupa della gestione del servizio di sala e dell’assistenza agli chef in cucina, con i suoi studenti del corso diurno e di quello serale.
Offrendo un pasto sano all’interno di uno spazio accogliente e aperto a tutta la comunità, il progetto, che continuerà senza sosta, vuole contribuire anche a promuovere lo sviluppo di reti di attori locali al fine di creare una comunità più inclusiva e consapevole.
Appuntamento, quindi, per domani alle ore 12,00 presso la Fondazione Made in Cloister a Napoli, in Piazza E. De Nicola, 48.