
Perché anche nel divorziare ci vuole stile. Lo sa bene l’Avvocato Vincenzo Malinconico, nato dalla penna di Diego De Silva, lo scrittore che mercoledì sera al Nuovo Teatro Sanità è stato ospite della rassegna “Racconti d’inverno”, il progetto ideato da Carlo Caracciolo che mette assieme teatro e letteratura. Letteratura che nel caso dell’autore partenopeo, si abbina benissimo con la musica e in particolare con le note del Trio Malinconico che hanno accompagnato il reading dei brani estratti dal romanzo “Divorziare con stile”, al suono di note jazz calde e avvolgenti.
Il tutto come lo stesso De Silva spiega, nasce dal desiderio di uno scrittore e due musicisti jazz di unire musica e letteratura in una forma di spettacolo che permetta ad entrambe le forme espressive di parlarsi in una lingua comune. Non c’è scrittura narrativa che non segua una circolarità armonica e ritmica, allo stesso modo in cui non c’è musica che non racconti qualcosa.
E sul palco del Nuovo Teatro Sanità, De Silva ne ha raccontate delle belle, partendo da aneddoti legati al suo goffo ma irresistibile personaggio con l’ironia che gli è consueta, analizzando a modo suo la sfera dei sentimenti.
Dalle usanze vigenti in passato in alcune famiglie napoletane di chiamare “zio” colui che in realtà altri non era che l’amante di turno della, ai luoghi comuni che hanno un fondamento di verità, sui settori professionali, dai taxisti ai giudici di pace, fino ai ricordi velati di malinconia tra passato e presente, l’autore riesce a parlare e scrivere con intelligenza e spirito di questioni molto delicate, scandagliandone i paradossi: “Pensa che contraddizione in termini dovere pagare qualcuno che ti ha lasciato” dice l’autore riferendosi al divorzio.
Si ride e si trascorre una serata diversa in un luogo, quello del Nuovo Teatro Sanità, che è diventato simbolo della rinascita culturale del quartiere che guarda avanti con nuovi progetti e idee.