
Tutto il fascino del cinema partenopeo. Ieri pomeriggio presso l’Istituto Pontano ( Corso Vittorio Emanuele, 581) primo ciak del Festival Internazionale del Cinema Indipendente (The Gulf of Naples Independent Film festival ) in programma sino al 20 maggio.
L’ideatore della manifestazione Vittorio Adinolfi , giunta ormai alla terza edizione, ci spiega che il nome è volutamente in inglese in quanto si tratta di una manifestazione internazionale ed è proposto nel mese di maggio perché diverse opere e registi che vi partecipano sono poi successivamente ospiti al Festival di Cannes.
Nei tre pomeriggi, a partire dalle ore 14, saranno proiettati quest’anno oltre ai lungometraggi ed agli short film anche film di animazione e documentari.
Presente come negli anni precedenti, una mostra di manifesti cinematografici a tema, quest’anno dedicata al genere “Spaghetti western”.
Altra novità è la composizione della giuria per la prima volta a carattere internazionale, della quale faranno parte i registi vincitori delle precedenti edizioni.
In questo primo pomeriggio il Direttore Umberto Santacroce e l’addetta alle pubbliche relazioni Maria Pastore hanno accolto i primi ospiti internazionali.
Sono intervenuti all’apertura la regista italoamericana Cindy Iodice autrice dello short film “The bridge” vincitore di numerosi premi, il regista Roberto Pansini in gara con il documentario “ We light the tradition” incentrato sulla comunità di Molfetta residente nel New Jersey ed infine il regista sardo Fabio Mulas in gara anche lui nella sezione lungometraggi con il film “ Bandidos and Balentes”.
Un evento che promuove e diffonde il cinema di ogni genere, non distribuito nelle sale, ma che si propone soprattutto di favorire il confronto tra esperienze diverse e come punto di incontro e spazio di approfondimento per tutti ed un’ottima occasione per la città di Napoli di collocarsi in un contesto cinematografico internazionale.
Per maggiori info: http://thegulfofnaplesindependentfilmfestival.weebly.com