
Serviva una risposta dopo la sconfitta di Madrid, ed è arrivata abbondantemente. Il Napoli di Maurizio Sarri, espugna il Bentegodi battendo il Chievo con il risultato di 3 a 1, sblocca un goal spettacolare a giro di Lorenzo Insigne, poi arriva il bis del capitano Hamsik e il tris di Zielinski, reazione d’orgoglio del Chievo, che segna il goal della bandiera con Meggiorini.
Alla fine nulla può la squadra di Maran che è stata dominata per oltre un’ora di gioco e si sveglia solo quando ormai è troppo tardi e ha preso già tre goal.
Ancora una volta lo scugnizzo partenopeo Lorenzo Insigne si è reso protagonista, realizzando la rete del vantaggio con un suo tipico goal a giro di destro, passano circa 7 minuti e Hamsik raddoppia con un tocco sotto porta, realizzando il goal numero 110 in azzurro e mettendosi a -6 dal record di Diego Armando Maradona. Nella ripresa Allan, autore dell’assist per il secondo goal, è costretto a uscire per un infortunio muscolare che sarà valutato nei prossimi giorni, al suo posto entra Zielinski che dopo poco realizza il goal dello 0-3. Dopo i 3 goal il Napoli si rilassa un pò e questo permette al Chievo di alzare la testa e segnare il goal dell’orgoglio. In attesa di Roma-Torino, il Napoli scavalca i giallorossi al secondo posto in classifica.
Nel finale Sarri toglie un esausto Insigne per Giaccherini (79′), il Chievo ci prova anche con Gakpè (tiro alto), ma vicino al gol ci va più volte il Napoli. Anzi, uno lo trova pure, ma in fuorigioco (dubbio, molto dubbio), con Giaccherini, autore, con Callejon e Milik, di una serie di contropiedi da applausi. Applausi che si prende a pieno diritto la squadra di Sarri a fine partita dai suoi tifosi accorsi al Bentegodi. Madrid è già alle spalle, la “nuttata” è già passata.