
Il Club delle Indecise , spettacolo ironico e divertente di Giovanni Meola e con la regia di Chiara Vitiello è andato in scena il 27-28 marzo al Te.Co in via Diocleziano,316. E’ un monologo che si svolge nella stanza di Daniela (Francesca Romana Bergamo) , unica protagonista,che sta per compiere trent’anni, ha conosciuto nella sua vita sempre tanta gente e non si è mai sentita dipendente da nessuno. Ma improvvisamente si trova a dipendere da due uomini e non se lo sa spiegare.
La sua vita è scandita dal suono incessante delle sue tante sveglie, che rappresentano il tempo che passa, il tormento di dover scegliere. Daniela è così indecisa da comportarsi da bambina capricciosa, si interroga su due uomini completamente diversi (Davide e Gianluca) che l’ hanno resa ormai dipendente. Il primo , uomo tranquillo, romantico, che gli potrà garantire un futuro felice e dei figli, il secondo rappresenta la spensieratezza, l’ avventura, la sorpresa. Vorrebbe ritornare bambina, senza troppi pensieri, perchè ora deve dare troppe risposte a mille domande del tipo : Con chi vuoi passare la vita?, Quando ti decidi ad avere figli? Hai trovato lavoro?. Davvero un maledetto peso , perchè per lei scegliere è così “innaturale”. Preferisce far scegliere agli altri, al Karma, al destino, molto meglio. Per sentirsi meno sola fonda il club delle indecise, delle compagne di sventura che non sono altro che le sue sette bambole, dove lei è la presidente. Per lei una donna deve avere sette scelte. Si prefigge di “prendere una decisione, una sola, e poi la decisione di seguire la decisione presa”, un desiderio che non si avvererà mai. Arriva il giorno del suo compleanno, soffia le trenta candeline ed è buio. E’ il buio che accompagna i giovani d’oggi , che vivono nell’indecisione, in un futuro per loro lontano, come bandiere al vento, senza punti di riferimento, ma la vita va affrontata con coraggio , senza arrendersi, combattendo per i propri sogni, anche se tutto ci sembra difficile, ma nulla è impossibile.