
Una grande rivoluzione nell’ambito dell’ istruzione e apprendimento arriva dalla Svezia, la scuola che tutti sogniamo che forse un giorno diventerà realtà anche in Italia. Parliamo della Vittra International Schools che ospita 8 5oo studenti circa dai 6 ai 16 anni che studiano senza banchi, sedie e orari prestabiliti. Lo studio è organizzato in una piazza centrale aperta, mentre le stanze hanno pareti di vetro. E’ un istituto davvero speciale mette al centro il bambino e le sue esigenze, la libera creatività ed espressione di sé, il bilinguismo, la circolazione di idee e progetti in ambienti aperti, accoglienti e innovativi. Nuovi modi di insegnare, di imparare e di vivere gli spazi scolastici.
Non vogliamo screditare la scuola e l’ istruzione italiana, impostata in modo tradizionale, ma da vari studi e indagini emerge che i bambini sono dei contenitori da riempire di nozioni, che col tempo le dimenticano anche. La scuola italiana dovrebbe abbandonare quest’organizzazione troppo rigidamente didattica e piuttosto dare maggiore importanza alle potenzialità del bambino che è come un seme, che racchiude in sè tanta creatività, potenzialità ed idee, in modo tale da fare diventare quel seme una Persona pronta alla vita e diversa dalla Massa.
Come spiega anche la coordinatrice e responsabile di Vittra, Carina Leffler: “Sono scuole dove essere se stessi – afferma la coordinatrice e responsabile di Vittra, Carina Leffler, dove lavoriamo per creare opportunità di approfondimento, per permettere ai ragazzi di diventare la miglior versione di sé e affrontare il mondo con entusiasmo”.