
Erano circa 300 le persone che lunedì sera 12 gennaio hanno preso parte alla fiaccolata organizzata per Carmine Balzano, uno dei trasportatori napoletani che viaggiava sul traghetto della Norman Atlantic del quale, dopo il tragico incendio, non si hanno più notizie. Amici e familiari sono scesi in piazza con candele accese, cartelli e striscioni per chiedere allo Stato di non dimenticare Balzano e di andare avanti con le ricerche.
Balzano era collega degli altri due camionisti ritrovati in mare senza vita e risulta disperso dal 28 dicembre. La moglie aveva avanzato dei dubbi sulla foto che le avevano mostrato per il riconoscimento del corpo e da allora si era accesa una piccola speranza di ritrovarlo ancora vivo. Una speranza però, che si affievolisce giorno dopo giorno, ma che non può spegnersi, ecco il perché del corteo che è partito da piazza dei Martiri e che silenziosamente è proseguito fino piazza Municipio. Anche una pagina Facebook è stata creata dai familiari di Balzano che conta più di 2000 iscritti: “Carmine Balzano. Ancora non è finita”. La moglie, i figli e l’intera famiglia chiedono di non essere lasciati soli, di non dimenticare Carmine e soprattutto di non rallentare le operazioni di ricerca, perché anche se le speranze si sono affievolite è giusto continuare a cercare e scoprire la verità.