
Il passato alimenta le possibilità, le spinte verso un futuro più radioso. E’ proprio questo il caso di dirlo. In occasione della conferenza stampa di apertura di Ars, eros, cibus, evento ancora in corso nella splendida cittadina dell’amore, il consigliere regionale sulmonese Andrea Gerosolimo ha annunciato pubblicamente la sua intenzione di farsi promotore e tutore di una serie di iniziative volte a cercare i finanziamenti per l’organizzazione del grande evento “Ovidio 2017″: un’occasione per tutta la città di Sulmona di ricordare la scomparsa di Publio Ovidio Nasone, poeta d’amore che, mandato in esilio dall’imperatore, fu costretto a trascorrere gli ultimi anni della propria esistenza in Romania (Tomi), a causa di uno dei suoi versi dai toni disinibiti e provocatori. Quali i punti del progetto? Gerosolimo espone il programma, spiegando la sua intenzione di dar vita ad un comitato evento e di una legge regionale. Così il consigliere ha affermato durante la conferenza:“Ovidio 2017 sarà un evento da non lasciarsi scappare. Sarò primo firmatario di una legge regionale, che sarà snella e servirà per reperire fondi consistenti che saranno gestiti dal comitato. Chiedo il coinvolgimento negli incontri organizzativi”. Oltre ciò, è stata proposta anche la realizzazione di un Museo di Ovidio dedicato alla figura del poeta che si ponga l’obiettivo di divulgare la cultura sulmonese con un’impostazione che sfrutti i pregi della multimedialità e del non conformismo. Al ‘progetto museo’ stanno già lavorando alcune tra le migliori figure professionali nel territorio: si tratta del professor Raffaele Giannantonio e del noto artista Alessandro Monticelli. Incentivante il messaggio del vicesindaco Luciano Marinucci che sottolinea la necessità di coinvolgere tutti al progetto: imprenditori, possibili finanziatori, studenti, artisti, docenti e, ovviamente, le istituzioni.
Chiunque desideri mettersi al servizio del comitato per contribuire al rilancio della cultura in Valle Peligna trova in Ovidio 2017 una sfida aperta, l’occasione per una svolta preziosa rivolta all’intero comprensorio. Ci si aspetta perciò la viva partecipazione di tutti i cittadini e degli enti locali. Già alcune associazioni hanno attivamente aderito all’iniziativa come la Camerata Musicale Sulmonese ed il Premio “Caniglia”. Un “voto di fiducia” è stato assegnato dal presidente della Camera di Commercio de L’Aquila, Lorenzo Santilli, il quale ha garantito il suo convinto sostegno al progetto. Fermo restando che con Ovidio 2017 si darà finalmente avvio ad un percorso di rilancio culturale a lungo termine, di cui tale manifestazione è quindi ottimo trampolino di lancio, il battesimo di una nuova fiducia tra istituzioni, enti locali e cittadini. Ad oggi, perciò, speriamo solo che l’appello alla partecipazione collettiva non resti inascoltato, come un grido nel deserto.