
Arrivano dalla Danimarca, hanno quattro mesi e provengono della stessa cucciolata. Ora lo Zoo di Napoli ospita due foche della specie Vitulina, giunte in città tramite il programma d’interscambio tra i bioparchi appartenenti all’Eaza ( acronimo per “European Association of Zoos and Aquaria”, l’associazione che riunisce tutte le più celebri strutture zoologiche europee). I due piccoli, che già in alcune foto si vedono nuotare tranquillamente nella loro nuova “casa”, vivranno in un’area un tempo riservata alle otarie ( i tipici leoni marini). Un’area dedicata ai mammiferi del tutto nuova, ristrutturata con criteri di godibile vivibilità per gli animali, che una volta immersi nella vasca si sono subito ambientati nella nuova casa. E’ stato anche rimosso il precedente rivestimento di mattonelle, che avrebbe inficiato il libero movimento dei due giovani mammiferi.
Da questo weekend è inoltre visibile un cucciolo di Binturong asiatico o Orso Gatto. A memoria storica sono circa 25 anni che lo Zoo di Napoli non ha tra i suoi animali un Binturong e questo rende il nuovo arrivo ancora più gradito. Un tassello in più per lo Zoo di Napoli, che persegue ogni giorno il suo ambizioso programma giungendo ad importanti traguardi, come recentemente l’inaugurazione della fattoria e prima del rettilario. Un work in progress che non limita affatto le visite, anzi è un motivo in più per tornare allo zoo e vedere dal vivo le novità, in una struttura di 80000 mq aperta tutti i giorni compresa la domenica, dalle ore 9 al tramonto.