
Instagram oggi vanta la qualifica di app di photo sharing più famosa al mondo. Nata a fine 2010, attualmente conta 200 milioni di utenti attivi al mese. Praticamente una nazione. Il suo successo è legato alla possibilità di condividere foto e video, oltre che a seguire amici e utenti di fama che rendono pubblici i loro momenti di vita. Grazie a Instagram molti utenti sono riusciti ad ottenere una forte popolarità per via dell’unicità delle proprie foto pubblicate e alla loro spiccata particolarità, collegandole ad hashtag che le rendono facilmente rintracciabili e di conseguenza incrementando il numero delle visualizzazioni . Oltre che alla condivisione, l’applicazione da anche la possibilità di poter mettere mi piace e commentare le immagini e i video postati, facendo così ampliare i contatti e i legami tra gli utenti che la utilizzano. Viene inoltre adoperata da diverse aziende emergenti e già affermate come mezzo semplice, efficace e soprattutto economico per svolgere una buona e veloce propaganda pubblicitaria.
Il successo di Instagram trova fondamento su motivazioni del tutto plausibili:
– E’ Gratis;
– E’ Semplice: scatta, filtra e pubblica. Il gioco è fatto. Grazie alla sua linearità, fa si che vengano condivise circa 60 milioni di foto al giorno;
– E’ Creativo: grazie al photo-editing, funzione abbinata già internamente all’applicazione, permette a chiunque di personalizzare una foto appena scattata e farla divenire un capolavoro (facendo sentire un po’ tutti Bernard Plossu); –
E’ Mobile: può essere utilizzato ovunque e in qualsiasi momento della giornata dato che oggi la maggior parte degli smartphone permette di scattare foto;
– E’ Social: attraverso la funzione “I Like” e “Commenta” fa sì che nascano migliaia di amicizie al giorno;
– E’ Immagine: a differenza di Facebook sul quale vengono pubblicati stati di senso compiuto e di Twitter in cui si deve tener conto dei 140 caratteri, su Instagram l’immagine annienta la parola, tutto è fotografia!
Controtendenza all’andamento della società moderna, questa app rivisita il principio dell’hic et nunc virtualizzandolo e decontestualizzandolo attraverso screenshot di vita quotidiana.