
Dolcetto o scherzetto? Anche quest’anno il mondo si prepara a festeggiare Halloween e, almeno per una notte, streghe, maghi, scheletri e quant’altro invaderanno le strade di ogni città. Ma quale è l’origine e il significato di questa festività? Partiamo prima di tutto dal nome stesso, cioè Halloween. In inglese la festa di Ognissanti si chiama “All Hallows’ Day” mentre la vigilia di questo giorno, e cioè il 31 ottobre, “All Hallow’eve”. Tali parole si sono trasformate prima in “Hallows’even” e poi nella più famosa espressione “Halloween”.
Le origini di tale festività sono molto antiche, ed infatti, risalgono all’epoca in cui Francia, Irlanda, Scozia ed Inghilterra erano dominate dalla cultura celtica, questo prima che l’Europa cadesse sotto il dominio di Roma. Per il popolo celtico l’anno nuovo non cominciava il 1° gennaio, come per noi oggi, bensì il 1° novembre, ovvero giorno in cui terminava la stagione calda e iniziava quella delle tenebre e del freddo. E proprio la vigilia di questo giorno i celti celebravano una divinità chiamata Samhain, considerato appunto signore delle tenebre e principe della morte.
Era la notte dove si credeva che gli spiriti dei defunti ritornassero sulla terra e portassero fra i vivi paura e scompiglio. Ecco perchè i Druidi, gli antichi sacerdoti celti, andavano di casa in casa per ricevere offerte che avevano lo scopo di placare questi spiriti malefici, che in questo modo non avrebbero portato sciagure agli abitanti. E la domanda che recitavano era “benedizione o maledizione?”, trasformata poi nell’innocua frase “dolcetto o scherzetto?”. Coloro che si rifiutavano di donare l’offerta ricevevano disgrazie e ritorsioni. Con le conquiste romane il popolo cristiano e quello celtico entrarono in contatto, così come la loro cultura e tradizione. E proprio per aiutare i cristiani a superare i riti pagani celtici, Papa Gregorio II trasferì la festa di Ognissanti, inizialmente fissata il 13 maggio, al 1° novembre, ma il culto di Samhain continuò ad esistere, tant’è che nel X secolo fu aggiunta dalla Chiesa un’altra festività, quella del 2 novembre, giorno dedicato alla memoria delle anime defunte. Tra il 1845 e 1850 una misteriosa malattia colpì le coltivazioni di patate degli irlandesi costringendo questi ultimi ad una massiccia emigrazione in America, motivo per cui anche in questo paese si festeggia tale giorno. Proprio negli USA infatti, halloween mantiene il livello più alto della sua popolarità: oltre il 65% degli americani decora la propria casa o ufficio per questa occasione, percentuale superata solo dal Natale.