
Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris

A pochi giorni dalla notizia della sospensione a 18 mesi di de Magistris, firmata dal prefetto Francesco Musolino, Napoli si spacca in due. Se da un lato, infatti, sono tante le dimostrazioni di affetto che sta ricevendo in queste ore il neo ex sindaco, dall’altra parte non potevano mancare iniziative alquanto “provocatorie” ma perfettamente in linea con il tipico umorismo partenopeo.
Messaggi di “sostegno e solidarietà” sono stati espressi a de Magistris dai visitatori e dagli espositori della fiera Vebo alla Mostra d’Oltremare proprio in occasione della sua visita e poche ore dopo addirittura l’organizzazione di un flash mob davanti al Palazzo San Giacomo, sede del Comune della città. Qui una folla composta da alcune centinaia di persone ha intonato a gran voce “Luigi sindaco” facendo commuovere l’ex primo cittadino, che subito dopo ha dichiarato: “Sono il sindaco e non mollerò. Queste dimostrazioni mi fanno piacere e mi servono”.
Meno piacere però farà all’ex sindaco l’iniziativa rilanciata dalla nota pizzeria Sorbillo: “Sindaco sospeso? Pizza sospesa”. L’idea in sé è lodevole, infatti permetterà, come in passato, a chi lo vorrà di offrire un pasto ai meno fortunati. Ma è la provocazione che c’è dietro a far sorridere, i promotori, Sorbillo e Francesco Emilio Borrelli, dicono infatti, che a poterne usufruire, non certo per povertà ma per condizione giuridica, potrebbe essere proprio l’ex pm. E non solo pizza, ma anche caffè. E subito si pensa al Caffè Gambrinus altro esercizio coinvolto nella provocazione.