

Si comincia subito forte venerdì 25 aprile alle ore 20.45 con il Milan fermato dalla Roma che interrompe la striscia positiva dei rossoneri. Ma veniamo al match: primo tempo caratterizzato da varie occasioni da entrambe le parti: Al 43’arriva il vantaggio dei padroni di casa con un capolavoro di Pjanic che salta come birilli Montolivo e Rami e si presenta davanti ad Abbiati trafiggendolo con il piattone destro. Al 65’ i giallorossi raddoppiano con Gervinho che ribadisce in rete la corta respinta del numero 1 rossonero sul tiro di Totti. La Roma si porta momentaneamente a -5 dalla Juventus capolista.
Sabato alle ore 18.00 è stata la volta del derby dell’Appennino Bologna–Fiorentina: 0-3 (23’Cuadrado, 35’Ilicic, 88’Cuadrado). La partita è stata chiusa in undici minuti da una Fiorentina da applausi. Al 23’ viola in vantaggio con Cuadrado su cross di Joaquin ed al 34’ Ilicic raddoppia con un sinistro da fuori area. All’87’ match chiuso definitivamente ancora da Cuadrado che sigla, così, il suo nono gol stagionale. Quarto posto sempre più certo per la Fiorentina, mentre il Bologna fischiato e contestato dalla curva rossoblu vede vicino lo spettro della retrocessione.


Sotto un forte vento si è disputata Cagliari–Parma finita 1-0 (35’rig.Pinilla). Al 34’ Lucarelli sfiora Dessena, che cade manco fosse stato colpito dal destro di Mike Tyson, l’arbitro Gervasoni ci casca e assegna il penalty ai sardi, Pinilla ringrazia e realizza. Il Cagliari grazie a questa vittoria conquista la matematica salvezza.
Al Picchi di Livorno va in scena la Lazio di Edy Reja. Il risultato è ormai scontato dato che è la quarta volta consecutiva che Livorno-Lazio si chiude con uno 0-2 (15’Mauri, 51’rig.Candreva). Al 15’ Stefano Mauri, approfittando di un errore di Bardi, porta in vantaggio i suoi. Al 50’ sempre da una conclusione di Mauri nasce il raddoppio biancoceleste: Rinaudo tocca con il braccio attaccato al cortpo e l’arbitro mal consigliato dall’assistente di porta concede il calcio di rigore alla Lazio, dal dischetto Candreva realizza. I biancocelesti tengono così il passo di Verona e Torino tutte in corsa per un posto in Europa League, mentre per i toscani si avvicina sempre più il ritorno in cadetteria.
La Sampdoria batte, in rimonta, il Chievo Verona per 2-1 (66’Thereau, 81’Eder, 93’Soriano). Al 64’ palo di Obinna sul quale Mustafi commette fallo da ultimo uomo e becca il rosso lasciando i suoi in dieci. Dal discetto va Thereau che fa 1-0. Il pareggio arriva all’81’ con Eder che, servito da Vasco Regini, batte in uscita il portiere veneto. Al 93’ in pieno recupero, Soriano trova la rete del definitivo vantaggio.[divider]

Alle ore 20.45 Atalanta-Genoa è terminata 1-1 (27’De Ceglie, 81’De Luca). Fin dai primi minuti sono gli ospiti a fare la gara, rilegando l’Atalanta nella loro metà campo. Al 27’ De Ceglie porta in vantaggio il grifone. Nella ripresa la Dea ha la possibilità di pareggiare grazie al rigore concesso per il fallo di Antonelli su Denis, ma lo stesso attaccante argentino fallisce il penalty. Il pareggio è però nell’aria ed arriva puntuale all’81’ grazie a De Luca che in mezza rovesciata supera Perin.[divider]

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