

Il quartiere più “giovane” della città, coi suoi 120 mila abitanti, ha già sul suo territorio un nido comunale, diversi asili pubblici, paritari e privati, scuole primarie e secondarie di primo grado ma non un liceo o un istituto tecnico professionale.
Migliaia di adolescenti da anni ormai sono pendolari loro malgrado per raggiungere la propria scuola superiore.[divider]Ma il sogno si sta per avverare. Tra un paio d’anni – senza intoppi – sorgerà il primo istituto di scuola secondaria del quartiere. Merito dell’opera è del consigliere provinciale Livio Falcone che da abitante di Pianura ha fortemente voluto che ciò avvenisse ed ha speso quasi tutto il suo mandato elettorale per far sì che la promessa fatta ai suoi elettori potesse esaudirsi. “Nonostante i problemi economici, amministrativi e di compatibilità, sono stati reperiti i 9 milioni di euro necessari. L’impegno è stato mantenuto” le parole del giovane consigliere provinciale, già vice Presidente della IX Municipalità. La struttura prevedrà 45 aule normali, 5 aule speciali che accoglieranno laboratori multimediali, linguistici e informatici, una palestra interna e una outdoor ed un auditorium con una capienza di 200 posti. Il progetto quindi non risulta essere solo di tipo didattico. Falcone sottolineainfatti come le finalità della nuova costruzione oltre che prettamente scolastiche siano anche sportive, culturali e di mobilità urbana.
Dal punto di vista economico l’opera nel suo complesso costerà all’amministrazione provinciale – che avrà a suo carico tutta l’operazione – 9 milioni di euro; questa cifra è stata reperita grazie ai fondi accumulati negli anni mentre gli ultimi 3 milioni vengono dal disavanzo di bilancio. Il protocollo di intesa appena firmato col Comunedi Napoli alla presenza del Sindaco De Magistris nella sala giunta di Piazza Matteotti, sede della Provincia, presieduta dal Presidente Antonio Pentangelo, prevede che il Comune si accolli solo le autorizzazioni e i sotto – servizi per un totale di circa 200-300 mila euro.[divider]Dei 9 milioni preventivati, 1,8 milioni di euro sono destinati agli espropri dei terreni che si trovano nella zona tra Via Campanile e Via Padula . La cifra per nulla esigua permetterà che tali espropri avverranno nell’arco dei prossimi 3 o 4 mesi. I lavori di costruzione della struttura sono invece stimati in 18-24 mesi.
Come sottolineava il consigliere Livio Falcone, l’opera porterà anche modifiche alla mobilità del territorio. Saranno infatti previste nuove aperture sulle strade che convoglieranno verso il nuovo istituto ossia Via Trovatore su Via Padula così da decongestionare il traffico.
Su quale indirizzo didattico dare alla scuola c’è ancora indecisione tanto che Falcone fa sapere che la decisione ultima sarà data proprio al territorio, a Pianura. Verranno valutate le richieste che la platea scolastica proporrà per poi selezionare quella che abbraccerà la fetta di studenti numericamente più cospicua. Il filo diretto tra la nuova scuola superiore e il territorio vuole, nelle intenzioni di tutti, essere molto stretto; il consigliere provinciale ribadendo le molteplici finalità del progetto chiarisce che la struttura sarà sfruttabile anche da associazioni radicate sul territorio per proprie attività sportive – nelle 2 palestre – e culturali – nell’ampio auditorium.
La soddisfazione come il morale sono alti. “L’impegno , gli anni di lavoro hanno dato i loro frutti“.[divider]
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Guarda l’intervista al Consigliere Provinciale Livio Falcone