

[dropcap]i[/dropcap]nversione di tendenza repentina in Champions League per le italiane che, al contrario del primo turno della fase a gironi, ritornano a faticare in Europa. Alla sconfitta del Napoli all’Emirates ed al pareggio acciuffato in extremis dal Milan ad Amsterdam, si aggiunge il deludente pareggio della Juventus che a Torino pareggia 2 a 2 contro il Galatasaray, rimontando il vantaggio di Drogbà con un rigore di Vidal ed un colpo di testa di Quagliarella nei minuti finali prima di concedere a Umit Bulut la rete del definitivo 2 a 2.[divider] Nel girone dei bianconeri prende una boccata d’ossigeno il Real di Ancelotti, contestato dopo la sconfitta casalinga nel derby con l’Atletico che, al Bernabeu, rifila un perentorio 4 a 0 al Copenaghen, doppiette di Di Maria e del solito Cristiano Ronaldo. Trionfa anche il Bayern Monaco che si impone per 3 a 1 all’Etihad Stadium nel big match di giornata, battendo il Manchester City di Pellegrini con le reti di Ribery,Muller e Robben e conquistando la vetta del girone D, dove nel pomeriggio il CSKA Mosca ha sconfitto i cechi del Viktoria Plzen per 3 reti a 2. [divider]Tutto facile anche per il PSG che con un Ibra in gran spolvero, autore di una doppietta, supera il Benfica al Parco dei principi con un netto 3 a 0, a segno anche l’ex romanista Marquinhos. Stesso risultato anche nell’altro incontro del gruppo C, dove l’Olympiakos espugna il campo dell’Anderlecht con una tripletta dello scatenato Mitroglu. Infine, nel gruppo A, il Manchester United non va oltre l’1 a 1 a Donetsk contro lo Shaktar, mentre il Bayer Leverkusen vince all’ultimo minuto con una prodezza di Hegeler su punizione che fissa il punteggio sul 2 a 1 ed affossa la Real Sociedad, ultima a quota 0 punti.
Luigi Testa