

Alla fine il Napoli con le unghie e con i denti, ce l’ha fatta e con una grandissima forza di volontà è riuscito a portare a casa una soffertissima vittoria sul campo della Spal, capace di resistere alla squadra di Sarri per quasi tutta la partita. Inoltre, la squadra ferrarese non ha affatto sfigurato e al di là del risultato finale in favore dei partenopei, ha messo tanta pressione alla capolista che ha risolto la partita nei minuti finali della gara. E’ stato decisivo un gol nel finale del terzino sinistro algerino Ghoulam, che ha spezzato definitivamente l’equilibrio dell’incontro e ha consentito agli azzurri di stabilire pure un record storico: 6 successi di fila all’inizio del campionato. Ma la festa è stata rovinata dall’infortunio nel finale di partita dell’attaccante polacco Arkadius Milik. Sembrerebbe che il ginocchio (stavolta quello destro), abbia fatto di nuovo crack e si teme un altro lungo stop per il giovane 23enne.
Tornando al match di iera sera, Maurizio Sarri, ha affrontato la ostica trasferta di Ferrara affidandosi al turno over, visto l’impegno di Champions League di martedì sera al San Paolo contro il Feyenoord. Il modulo che ha utilizzato il tecnico toscano, è sempre lo stesso però sono cambiati 4 interpreti rispetto alla partita di mercoledì sera all’Olimpico contro la Lazio: Hysaj, Maksimovic, Zielinski e Diawara sono stati preferiti a Maggio, Albiol, Allan e Jorginho. In attacco tutto invariato, con il classico tridente leggero e con il belga Dries Mertens al centro dell’attacco.
Molto bella anche l’atmosfera dello stadio Paolo Mazza di Ferrara, con il sold out nelle tribune e una sorta di gemellaggio tra le due tifoserie. Infatti, la curva ferrarese, ha rappresentato un’eccezione nel panorama italiano. E’ incredibile che l’assenza di cori contro Napoli e i Napoletani, ormai fa notizia, ma ovviamente questo solo nel campionato italiano, perché all’estero è tutto normale. Ieri sera lo stadio Paolo Mazza di Ferrara, ha rappresentato un’eccezione in Italia, proprio perché, né prima né durante né dopo la partita tra Spal e Napoli si è sentito un solo coro contro la città di Napoli e contro i napoletani. Inoltre, nel corso di Spal-Udinese di qualche settimana fa, i tifosi ferraresi hanno fischiato i tifosi ospiti che intonavano cori sul Vesuvio e contro Napoli. Non c’è un gemellaggio, però magari una triangolazione con l’Ancona e sicuramente c’è molto rispetto tra le due tifoserie.
Infatti, ieri sera, nella piazza di fronte al castello, si è tenuto un concerto per Federico Aldrovandi il ragazzo ucciso di botte da quattro poliziotti nel 2005. Federico era tifoso della Spal e anche in curva sventola una bandiera con il suo volto. E ieri sera in piazza c’erano anche ultras e tifosi del Napoli al concerto in onore del ragazzo ferrarese.