
Innovazione, ma soprattutto formazione quella fatta dai ragazzi dell’Istituto Superiore “Antonio Serra” di Napoli, che per un periodo di 10 giorni, sono stati coinvolti in un programma di 80 ore circa di alternanza scuola-lavoro. Un Progetto che ha visto impegnate 6 regioni (Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio, Campania e Sardegna) in tutta Italia con l’azienda Accenture in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, al fine di migliorare le capacità e le competenze dei giovani impegnati nell’ultimo biennio delle superiori.
Migliorare la scuola ed il proprio futuro oggi è possibile. Lo sanno bene questi giovani che, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro (progetto JobLab), hanno dato vita ad un software, chiamato Laf-School, che permette di registrare e visualizzare, in tempo reale, tutte le ore di presenza durante l’anno scolastico.
“Il progetto nasce in collaborazione con i programmatori, tecnici e ingegneri Accenture, per risolvere i problemi di alternanza scuola-lavoro. Il progetto si chiama Laf-School ed è stato creato da i ragazzi“. Queste le parole del Professore Massimiliano Notaro che si è impegnato nella creazione di quest’idea.
“Ci hanno permesso di scoprire ciò che nei libri scolastici non è ancora menzionato” dice un ragazzo. Un chiaro messaggio di come, sempre più, il mondo del lavoro e della tecnologia connessa al lavoro – perché non dimentichiamoci che la tecnologia, come mostra l’O.C.S.E. nel suo rapporto ufficiale, genererà un cambiamento nel modo di concepire il lavoro – non vadano di pari passo con l’istruzione. Se non altro, questo primo esperimento, segna un cambiamento nel modo di insegnare che da ai ragazzi nuovi strumenti per affrontare il mondo di domani.