Il 25 aprile quest’anno non è solo la festa della liberazione, per l’Unesco è infatti anche la giornata mondiale della danza e in Italia è stata proprio una napoletana a portare questa grande manifestazione dedicata all’arte corporea per eccellenza. Ad organizzarla a Napoli per la XIII edizione Movimento Danza in via Bonito 21/22, (Organismo Nazionale riconosciuto dal Ministero per i Beni e le attività Culturali e dall’Unione Europea, nonché membro dell’International Dance Council-Unesco) proprio della ballerina e formatrice Gabriella Stazio che ogni anno, da oltre dieci anni, in questa occasione, offre lezioni aperte e gratuite ed eventi ad hoc. [divider]L’intento è proprio quello di far avvicinare tutti, appassionati e non, alle mille forme della danza, dello spettacolo e dell’arte legate a questa affascinante disciplina. Su prenotazione si potranno, dunque, fare lezioni gratuite (orario continuo 10 – 19) di Classico, Flamenco, Modern jazz, Contemporaneo, Modern, Hip Hop, Funky Jazz, Pilates, Yoga, Tribal jazz. In questo clima di attenzione continua per i giovani talenti e di scambi altamente creativi e qualificanti, si inseriscono numerosi bandi rivolti ai giovani che Movimento Danza ha lanciato per l’anno 2014: il primo è stato Il Grande Slam – Il gioco delle Performing Arts, che ha permesso ai vincitori di accedere a una serie di borse di studio; Insegnati per un giorno, pensato per supportare l’insegnamento della danza e trasformare la propria passione in una professione, i cui vincitori terranno le loro prime lezioni nell’ambito della Giornata Mondiale della Danza; Di seconda mano, che sostiene la ricerca artistica, diffondendo e promuovendo le nuove creazioni di giovani coreografi; Coreografi in Movimento bando di ospitalità e residenze coreografiche dedicato a progetti originali e innovativi (scadenza bando: 26 maggio 2014). All’interno della giornata anche una performance a cura di Sonia Di Gennaro con il gruppo di ballo Performings Art, (ore 17), e la presentazione del magazine on-line “Campadidanza”, un periodico d’informazione e formazione dedicato in particolar modo a chi ha fatto della danza una ragione di vita. Modera l’incontro il critico Alfredo d’Agnese. [divider]Se vuoi ascoltare l’articolo letto dalle nostre redattrici clicca qui