La NASA ha rilasciato un annuncio che da anni astronomi e osservatori del cielo attendevano da sempre, il nostro sistema solare ha un cugino lontano solo, si fa per dire, 40 anni luce. Ciò che desta maggiore entusiasmo è la presenza nel sistema di sette pianeti i quali ruotano intorno alla stella nana rossa Trappist-1, vecchia conoscenza fin dal 2015.
Trappist-1 infatti fa parte della costellazione dell’acquario ed è una stella più fredda del sole, la sua temperatura è di circa 2400° C che prende il suo nome dal telescopio, istallato a La Silla, in Cile e gestito dall’università di Liegi.
Grazie al telescopio spaziale “Spitzer” gli astronomi hanno potuto stimare la densità dei pianeti che sono presenti nel sistema solare, almeno tre di essi sono rocciosi, e potrebbero avere le condizioni adatte per ospitare acqua allo stato liquido. La scoperta è straordinaria perché apre nuove prospettive e ipotesi sulla vita oltre il nostro sistema solare, anche se non vi sono certezze.
Intanto Google celebra l’avvenimento con un doodle in cui l’animazione presenta il pianeta terra che osserva il cielo e trova altri pianeti in lontananza, i quali le sorridono e la salutano.