Domenica prossima, grazie all’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, come ogni prima domenica del mese #domenicalmuseo, si terrà l’appuntamento, che prevede l’apertura gratuita dei musei e delle aree archeologiche, di parchi e giardini monumentali dello Stato.
Nella pagina del MIBACT (link)
è presente un elenco completo dei siti che si potranno visitare.
“Ogni prima domenica del mese è una giornata di festa, i musei che aderiscono crescono, spero che aderiranno anche i musei privati, per far diventare davvero questa iniziativa una formidabile occasione di legame fra i musei e il loro territorio“. Queste le parole del ministro Franceschini che ha rivolto un appello ai privati che detengono in Italia una buona quota del patrimonio culturale.
A Napoli sarà possibile visitare, tra gli altri, il Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino, la Villa Pignatelli, la Villa Floridiana, il museo di Capodimonte, il museo archeologico nazionale, il Palazzo reale, il complesso termale di via Terracina e il parco e la tomba di Virgilio.
Per il sito di Pompei, la Soprintendenza ha disposto che domenica prossima gli ingressi saranno divisi in due fasce: dalle 8,30 alle 12,00 e dalle 14,30 in poi. Tanto per ragioni di sicurezza e salvaguardia del sito archeologico. La misura si è resa necessaria dopo il boom di turisti registrato domenica 3 maggio e così facendo si spera di rendere più agevole la fruizione del sito archeologico che è la perla del patrimonio culturale e storico della regione.
Anche la Reggia di Caserta rientra nei beni da visitare gratuitamente, però solo con riferimento agli appartamenti storici in quanto, con comunicazione ufficiale, il MIBACT fa sapere che la visita del parco e del giardino inglese sarà, invece, a pagamento e questo per evitare gli assalti che si sono verificati durante la prima domenica di maggio.