27 Dicembre 2016, questa sarà un’altra data funesta per tutti i fan di Star Wars, per un evento inaspettato: la morte di uno dei simboli della saga cinematografica omonima, creata da George Lucas, Carrie Fisher, ovvero la principessa Leila Organa.
L’attrice era sul volo aereo, partito da Londra, per Los Angeles dove poco prima di scendere, ha avuto un attacco cardiaco. Portata in ospedale, la notizia è subito trapelata, e per due giorni “ la speranza” ha continuato ad essere alimentata, ma infine la figlia Billie Lourd ha confermato la morte di sua madre attraverso un comunicato: «È con grande tristezza che Billie Lourd conferma che la sua amata madre Carrie Fisher è morta alle 8.55 (ora locale) di questa mattina. Era amata dal mondo e ci mancherà profondamente. Tutta la nostra famiglia ringrazia per le vostre preghiere e i vostri pensieri»
Carrie Fisher , figlia dell’attrice Debby Reynolds e del cantante Eddie Fisher, divenne famosa a soli diciannove anni grazie al film di Guerre stellari ( Star Wars) nel 1977 e con “il ritorno dello Jedi” nel 1983. Simbolo di intere generazioni per essere stata una principessa controcorrente prima di molte altre (la più giovane senatrice del mondo di G.Lucas, intraprendente e coraggiosa, nonché figlia dell’ oscuro Darth Vader), la giovane Carrie non ebbe sempre una vita serena,a causa di un disturbo bipolare e abuso di droghe.
Numerosi i messaggi di cordoglio tra cui quello di Mark Hamill (Luke Skywalker) che twitta un semplice messaggio che esprime il pensiero di tutti coloro che l’hanno amata: “No,word”, senza parole, per la morte improvvisa dell’attrice, amica e collega.
Infine, la scomparsa colpisce un mondo di amanti della saga che la vedranno ancora con commozione al cinema nel prossimo capitolo della saga, l’ottavo, e nello spin-off “ Rouge one” dove il filo conduttore della trama è la “ Speranza”, ultima battuta della principessa che rivive nella sua giovinezza grazie agli effetti speciali. La principessa guarda verso lo schermo, fiera e determinata, con i suoi grandi occhi scuri, espressivi e luminosi, ed i suoi capelli intrecciati in quella strana capigliatura. Ed è così che tutti la ricorderanno. Addio principessa Leila.